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FTSE MIB: per tutti la parola d'ordine è operare in "punta di piedi"

Pubblicato 10.01.2017, 19:47
Aggiornato 02.09.2020, 08:05
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Investing.com – Il contratto FTSE MIB Future, con scadenza a marzo 2017, chiude la seduta odierna a quota 19.362 punti in guadagno del +0.25%, al momento si collocano in terreno positivo 24 titoli su 37, con un range di variazione che va dal peggiore (Saipem (MI:SPMI)) con una perdita del -4.24%, al migliore (Exor NV (MI:EXOR)), che guadagna il +2.40%.

Analisi:
da qualunque parte stiate, compratori o venditori che siate, oggi nessuno di voi, può dire di aver avuto realmente ragione. I Venditori perché non hanno potuto godere di un ulteriore allungo ribassista e i Compratori, perché un up dello 0,25% non è di certo premiante, soprattutto se realizzato in extremis dopo una seduta passata in terreno negativo. Nell’attuale stato di cose, l’up ha comunque un certo spazio per potersi allungare, alla ricerca, quantomeno, di un ritorno verso 19.500 o 19.600 punti. Il down, a sua volta, dopo aver eventualmente esperito quei test, potrebbe anche riprendere corpo, per la ricerca di un primissimo allungo verso i 19.050 punti. Lo scenario appena descritto, rimane, ovviamente, ancora completamente assoggettato all’up trend principale che, per il momento, ancora non lascia libertà di movimento ai ribassisti. Come già qui ieri anticipato, è consigliabile non lasciarsi prendere dall’entusiasmo per il parziale storno ribassista visto ieri. E’ evidente, infatti, che la discesa abbia oggi perso completamente il suo slancio iniziale, per lasciar posto all’intervento di nuovi compratori, che si muovono, però, anch’essi, decisamente in “punta di piedi”. Volumi di scambio, anche oggi semplicemente adeguati, non depongono a favore di alcuna tesi particolare. Le aree di 19850 punti, e una ben più solida barriera poco sopra i 20500 punti, rimangono ancora intatte, e sempre a quei valori si dovrebbe continuare a guardare, per una eventuale risoluzione in un senso o nell’altro, dei prossimi movimenti. Troverete i numeri di riferimento precisi sui segnali gratuiti Vedaforex®. Il setup corrente rimane essenzialmente laterale, in preparazione alla prossima mossa del mercato. Il rally odierno appare ancora in embrione ed una sua prosecuzione, come minimo per i valori su ipotizzati, appare piuttosto probabile. Sarà, con una certa probabilità, la chiusura della corrente settimana, a dare qualche indicazione di una certa credibilità. Avendo comunque, dei precisi riferimenti offerti dalla metodologia di Trading Vedaforex®, opereremo solo su quelli, seguendo lo schema strategico già da tempo prestabilito e consultabile sui segnali gratuiti, sia per quanto riguarda il FTSE MIB che il Forex. Chi non avesse ancora richiesto l’invio dei segnali gratuiti, può farlo mandando “richiedo” al mio indirizzo email personale, reperibile sul mio profilo qui sul sito Investing al seguente indirizzo: http://it.investing.com/members/2919 (copiare e incollare nella barra degli indirizzi del browser). Questo utile e gratuito servizio è offerto esclusivamente ai lettori del sito italiano di Investing.com, fatelo conoscere ai vostri amici, invitandoli a visitare il sito it.investing.com . Buonasera. Francesco Lamanna

FTSE MIB Future, grafico su tf a 15 minuti

Chi gradisce questa analisi di fine giornata che viene qui regolarmente pubblicata, è gentilmente invitato a cliccare sul tasto "segui", manifestando, in tal modo, il suo gradimento.

Storico posizioni & operazioni:
1. Short da 17.960 punti del 23 marzo 2016, chiusa il 5 aprile al target di 16.700 punti (+1260 ticks).
2. Short da 17.945 punti del 18 aprile 2016, chiusa il 13 maggio a 17.100 punti (+845 ticks)
3. Long da 17.100 punti del 17 maggio 2016, chiusa il 18 maggio a 17.300 punti (+200 ticks)
4. Long da 17.700 punti del 9 giugno, chiusa il 10 giugno a 17.350 (-350 ticks)
5. Long da 17.450 punti del 10 giugno, chiusa a 17.350 punti il 10 giugno (-100 ticks)
6. Short da 17.180 punti del 11 aprile, chiusa a 16.180 il 14 giugno (+1000 ticks)
7. Short da 16.790 punti del 17 agosto, chiusa a 16.350 il 19 agosto (+440 ticks)
8. Short da 16.270 punti del 27 settembre, chiusa il 28 settembre a 16.260 punti (+10 ticks)
9. Short da 16.270 punti del 30 settembre chiusa il 13 ottobre a 16.230 punti (+40 ticks)
10. Long da 16.600 punti del 2 novembre, chiusa il 8 novembre a 16.600 punti (0 ticks)
11. Short da 16.520 (media) del 9 novembre, chiusa a 16.870 il 10 novembre (-350 ticks)
12. Long da 16.300 del 18 novembre, chiusa a 16.230 il 18 novembre (-70 ticks)
13. Long da 16.325 del 23 novembre chiuso a 16350 il 28 novembre (+25 ticks)
14. Short da 18.135 punti del 7 dicembre

Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre (un terzo di posizione)
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo); vedi segnali gratuiti Vedaforex®.

Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Edilizia (+1.60%)
FTSE Italia Prodotti per la Casa (+1.43%)
FTSE Italia Tecnologia (+1.23%)

Gli indici peggiori invece sono:

FTSE Italia Chimica (-0.94%)
FTSE Italia Chimica e Materie Prime (-0.76%)
FTSE Italia Materie Prime (-0.76%)

La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.30, n° 825.626.598 azioni per un controvalore pari a 2.336.302.437 Euro; i contratti conclusi sono stati 263.442 e le azioni in negoziazione sono state 353, delle quali 164 hanno chiuso in rialzo e 164 in ribasso; 25 sono quelle rimaste invariate.

I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
FCA (MI:FCHA) :
Volume di scambio di 25M di titoli, per un controvalore di 253M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 83.5M di titoli, per un controvalore di 224M di euro
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 86.3M di titoli, per un controvalore di 213M di euro

I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
Exor NV (MI:EXOR) quotato 43.96 (+2.40%)
CNH Industrial (MI:CNHI) quotato 8.470 (+2.23%)
Prysmian (MI:PRY) quotato 24.48 (+2.21%)

Fra i peggiori troviamo oggi:
Saipem (MI:SPMI) quotato 0.5080 (-4.24%)
Snam (MI:SRG) quotato 3.806 (-1.45%)
UBI (MI:UBI) banca quotato 2.800 (-1.34%)

Sono positive, con l’eccezione di Amsterdam e Madrid, al momento, le altre maggiori piazze europee con: Londra FTSE 100 che sale del +0.52%, Amsterdam AEX che diminuisce del -0.07%, Parigi CAC 40 che chiude in rialzo del +0.01%, Francoforte DAX, che indietreggia del +0.17%, Madrid IBEX negativa del -0.43% e Zurigo SMI in guadagno del +0.29%.

Oggi il rendimento dei BTP Italiani si attesta sul 10 anni al 1.91%, sul 5 anni si porta allo 0.66% e sulla scadenza a 2 anni si assesta allo 0.08%.

Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento ribassista (-0.23% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.0627 ed un minimo a 1.0551; la coppia scambia ora a 1.0564.

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