👀 Copia i portafogli di investitori illustri in un solo clickCOPIALI GRATIS

Draghi colomba, euro giù. Domani c'è la FED

Pubblicato 18.06.2019, 11:44
US500
-
DE40
-
JP225
-
SSEC
-

I mercati si stanno preparando per quello che è considerate l’appuntamento più importante di questa prima metà dell’anno. I dati USA stanno dando segnali contrastanti, infatti dopo consumi superiori alle attese una bruttissima lettura della manifattura della Fed di New York ha innalzato le aspettative verso una FED decisamente colomba. I rendimenti obbligazionari tornano di nuovo giù, il che ovviamente è un freno alle velleità del dollaro, mentre i differenziali di rendimento si stanno nuovamente orientando a favore della sovraperformance dello yen.

Mentre il dollaro scende l’oro trova supporto. Sarà interessante capire in che modo la Fed porrà in essere un nuovo potenziale ciclo di riduzione dei tassi, ciò ovviamente avrebbe delle ripercussioni sul medio-lungo periodo. Dato che l’azionario è sostanzialmente in attesa, la decisione della FED potrebbe rivelarsi fondamentale.

Oggi invece varrà la pena tenere d'occhio la sterlina, messa sotto pressione dalle elevate prospettive di una Brexit senza accordo. Il secondo turno delle elezioni per i leader del partito conservatore vede il Brexiteer Boris Johnson favorito numero 1. Sterlina che ieri è crollata sui minimi degli ultimi 5 mesi sia contro dollaro che contro euro.

Wall Street ha chiuso la sessione di ieri marginalmente in positivo (S&P 500 + 0,1% a 2890 punti) mentre sui mercati asiatici c'è stata una debole componente negativa con il Nikkei -0,8% e lo Shanghai Composite decisamente nervosa. In Europa il DAX partiva decisamente al ribasso, ritestando area 12 mila punti, per poi riportarsi oltre 100 punti sopra sulle prospettive di nuovi tagli dei tassi da parte di Mario Draghi e della BCE.

Per quanto riguarda il calendario economico l’indice tedesco ZEW sul sentiment dei consumatori è letteralmente crollato tornando sotto -20, idem dicasi per lo stesso dato lato Eurozona. L’inflazione core, invece, è rimasta sostanzialmente invariata rispettando le aspettative. Per quanto riguarda i dati USA l’Housing Starts di maggio dovrebbe migliorare a 1,30 m (da 1,29 m in aprile), mentre i permessi di costruzione dovrebbero crescere marginalmente a 1,24 m (da 1,23 m di aprile).

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.