Rassegna giornaliera sul mercato forex, 20 luglio 2021
Analisi realizzata alla chiusura del mercato statunitense a cura di Kathy Lien, Direttrice di FX Strategy per BK Asset Management.
Gli investitori sono stati sollevati dal fatto che i rendimenti dei titoli del Tesoro abbiano smesso di scendere, ma oltre a questo, non ci sono state delle notizie specifiche o degli eventi catalizzatori. La variante Delta del COVID-19 preoccupa molto, ma finché i ricoveri e le complicazioni serie resteranno contenute nei paesi con tassi di vaccinazione elevati, gli investitori acquisteranno al ribasso. La situazione potrebbe cambiare velocemente, ma per ora, gli esperti ed i leader di governo continuano a credere che la vaccinazione di massa sia la soluzione per il rallentamento della diffusione della variante Delta.
Detto ciò, la maggior parte delle valute non ha partecipato alla ripresa. Infatti, euro, sterlina, dollaro australiano e neozelandese hanno esteso le loro perdite contro il biglietto verde. Gli investitori hanno acquistato dollari USA contro tutte le altre valute ad eccezione del dollaro canadese. Il cambio EUR/USD ha toccato il minimo di tre mesi, e questo non ci sorprende in vista della decisione di giovedì del tasso di interesse della Banca Centrale Europea. Il cambio AUD/USD ha toccato il livello più basso degli ultimi otto mesi dopo il rilascio dei verbali dell’ultimo vertice della Reserve Bank. La RBA ha chiarito di non vedere le condizioni per un rialzo dei tassi prima del 2024.
La banca centrale australiana potrebbe essere l’unica grande banca centrale a decidere di ribaltare la decisione di ridurre gli acquisti di bond il mese prossimo. Questo mese, la fiducia nell’economia aveva spinto la RBA a ridurre gli acquisti di bond di 1 miliardo di dollari australiani a settimana. Da allora il 50% del paese è stato costretto a rientrare in lockdown. Anche se ad Agosto la banca non dovesse decider di fare dietro-front, le previsioni sarebbero più caute e sottolineerebbero la necessità di un ulteriore stimolo, lasciando gli investitori con la sensazione che si tratterà dell’ultima banca centrale ad aver alzato i tassi di interesse. Sono attesi i dati sulle vendite al dettaglio e ci si aspetta che il lockdown abbia ridotto la spesa.
Nel giorno del “Freedom Day” la sterlina ha registrato una delle peggiori performance. Nonostante la maggior parte delle restrizioni siano state eliminate, il fatto che il Primo Ministro sia in quarantena e che gli USA abbiano sconsigliato i viaggi nel Regno Unito, fa temere che la decisione di riaprire tutto possa portare un’impennata di nuovi casi e ricoveri. Sarà un vero e proprio test sugli effetti del coronavirus nella vita normale di un paese con una copertura vaccinale abbastanza estesa.
I tassi di cambio con yen e franco svizzero sono tutti scesi. Il dollaro canadese è stato la valuta migliore. Il miglioramento della propensione al rischio, la ripresa dei prezzi del petrolio ed il programma della riapertura delle frontiere tra Canada e USA a partire dal mese prossimo sono tra le ragioni che motivano la ripresa del loonie. La Banca del Canada ha espresso la fiducia nell’economia aumentando gli acquisti di bond durante il vertice scorso. La spinta all’ economia dal settore viaggi potrebbe incoraggiare la banca centrale a normalizzare nuovamente la politica in autunno.