MILANO (Reuters) - Piazza Affari conferma la fase positiva che dura da tre sedute di fila e che ha portato l'indice Ftse Mib a toccare la soglia psicologica di 36.000 punti, livello che non vedeva da fine gennaio 2008.
A innescare il risk-on a livello globale sui listini azionari sono stati principalmente il dato di ieri sull'inflazione Usa, che ha mostrato un inatteso rallentamento del dato core, e le buone trimestrali delle principali banche statunitensi.
Oggi il movimento prosegue incoraggiato dall'andamento positivo dei futures sugli indici di Wall Street mentre proseguono i risultati bancari americani con Morgan Stanley (NYSE:MS) e Bank of America (NYSE:BAC)
Intorno alle 13,10 il Ftse Mib sale dello 0,82% a 35.937 punti. Volumi pari a 1,2 miliardi di euro.
I titoli in evidenza oggi
Comparto del lusso euforico a Piazza Affari e in Europa dopo i risultati trimestrali di Richemont ben sopra le attese, che stanno spingendo gli investitori a comprare titoli del settore. Vola Moncler (BIT:MONC), in rialzo del 9% circa,seguita da Ferragamo a +7%, molto venduti di recente. Bene anche Brunello Cucinelli (BIT:BCU) che avanza del 3%. Inoltre, Banca Akros ha avviato la copertura su Cucinelli con la raccomandazione di 'buy' e prezzo obiettivo a 130 euro. Inizio di copertura anche per Moncler con 'accumulate' e prezzo obiettivo di 55 euro, mentre su Salvatore Ferragamo (BIT:SFER) il broker è 'neutral' con target price a 6,5 euro.
Leonardo cresce dell'1,6% sostenuta dalla promozione a 'overweight' da parte di Morgan Stanley con un target price di 35 euro. Gli analisti della banca statunitense si aspettano, in particolare, sviluppi positivi legati agli sforzi del management per ristrutturare il business sulle Aerostrutture, compresa le opzioni sul tavolo di scorporarla in collaborazione con partner.
Bene Campari (LON:0ROY) (+1,9%) dopo che ieri l'assemblea straordinaria della società, come indicato lo scorso 4 dicembre, ha nominato Simon Hunt nuovo Ceo.
Ben intonati i bancari e l'automotive. Tra i primi, Mps (BIT:BMPS), Intesa Sanpaolo (BIT:ISP), Unicredit (BIT:CRDI) e Pop Sondrio segnano rialzi attorno all'1%. Nell'automotive Ferrari (BIT:RACE), Iveco e Stellantis (BIT:STLAM) avanzano dall'1% e all'1,5%.
Dopo diverse sedute negative, mini-rally di Nexi (BIT:NEXII) (+1,4%), che si muove sui minimi storici.
Fra le utility spunti su Iren (BIT:IREE) che sovraperforma il mercato con un balzo del 2,2% grazie alla promozione a 'buy' di Kepler Chevreux.
Fiacche le altre utility come Snam (BIT:SRG) -0,8%, Italgas (BIT:IG) -0,6%.
Infine, fra i minori, De Longhi balza del 6,2% dopo l'annuncio che da oggi parte il buyback azionario su circa l'1,4% del capitale, pari un ammontare di 60 milioni di euro, finalizzato ai piani di compensi.
(Andrea Mandalà, editing Sabina Suzzi)