Il cambio euro dollaro ha completato oggi scendendo sotto 1,3675 il testa spalle ribassista disegnato sul grafico intraday nelle ultime tre giornate, dal top del 23 gennaio. Il punto piu' alto di questo figura, il picco di venerdi' a 1,3740, si colloca sul 61,8% di ritracciamento del ribasso dal top del 27 dicembre. Il fatto che la reazione vista dai minimi del 19 gennaio a 1,3505 si sia limitata a ritracciare il 61,8% del ribasso precedente, una importante percentuale derivata dalla successione di Fibonacci, costringe a considerarla solo un episodio intermedio di una struttura ribassista piu' complessa, destinata a svilupparsi ulteriormente. Se le quotazioni dovessero scendere sotto 1,3650 e violare poi il supporto offerto a 1,3530 dalla linea che sale dai minimi di inizio settembre e passante da quelli di novembre, testata a piu' riprese tra il 19 ed il 23 gennaio prima del recente rimbalzo, il trend ribassista riprenderebbe con obiettivo almeno sui minimi di settembre a 1,3110 circa. Solo la tenuta di 1,3650 e la rottura di 1,3750 allontanerebbero sensibilmente il rischio di nuovi cali prospettando invece il ritorno in area 1,39.