Investing.com – performance positive, sino a questo momento, per le principali Piazze Europee.
La quotazione del contratto Future FTSE MIB con scadenza a settembre 2018 si trova al momento, a 21690 punti, in guadagno del +1.61%, rispetto alla seduta precedente.
Oggi, sino al momento attuale, troviamo Amsterdam (+0.60%), Parigi (+0.89 %), Francoforte (+0.92 %), Euro Stoxx 50 +1.02%), Londra (+0.75 %), Madrid (+0.95%), Zurigo (+1.14%).
Semaforo verde sin dall’apertura di seduta, avvenuta in gap up, per l’indice italiano, il verde tinge oggi anche le performance di tutti gli altri principali indici del Vecchio Continente. Che ciò dipenda dal raggiunto accordo politico in Germania o dal momento di “pausa” nella guerra dei dazi, poco importa; oggi si sale in modo convinto, alla ricerca di un doppio massimo di periodo, rispetto al ma massimo raggiunto in data 29 giugno. Il rally odierno risulta essere piuttosto rassicurante per le sorti di breve periodo del FTSE MIB che, in sua mancanza, avrebbe potuto prendere la via di un minaccioso e potenzialmente elevato ribasso di medio periodo. Sino a quando la quotazione si manterrà al di sopra dei 21540 punti (indice) ci saranno buone possibilità di una ripresa del movimento rialzista, verso l’area critica dei 22000/22200 punti. I target rialzisti di brevissimo periodo che ora si stagliano all’orizzonte sono, in successione, quelli dei 21860 e 22035 punti. I primi supporti, in caso di storno down, emergerebbero fra i 22540 e i 21300 punti. Segnali positivi provengono oggi dalle quotazioni del petrolio con il Future Petrolio Greggio WTI a (+0.50%) e il Brent a (+1.28%); sale anche il Gas Naturale (+0.24%). In rialzo la quotazione del XAU/USD (+0.89%), insieme a quella del XAG/USD (+1.29), in ribasso il Future Rame (-0.20%).
Sono in linea rispetto a quelli delle ultime sedute, i volumi di scambio odierni, che si attestano, al momento della presente lettura, su 814.445.270 azioni, per un controvalore di 1.474.916.105 euro.
A Milano, fra i titoli migliori, troviamo al momento, Telecom Italia (MI:TLIT) (+3.95%), Prysmian (MI:PRY) (+3.55%) e Unipol Assicurazioni (MI:US) (+2.82%), mentre fra i peggiori si trovano, Recordati (MI:RECI) (-3.59%), Mediaset (MI:MS) (-1.97%) e Salvatore Ferragamo (MI:SFER) (-0.48%).
Nel calendario economico odierno, fra le notizie più rilevanti, troviamo: decisione sul tasso d’interesse e dichiarazioni della RBA sulle decisioni relative al tasso d’interesse in Australia, indice dei direttori degli acquisti nel settore delle costruzioni in Gran Bretagna.