Investing.com – performance positive, sino a questo momento, per le principali Piazze Europee.
La quotazione del contratto Future FTSE MIB con scadenza a settembre 2018 si trova al momento, a 21630 punti, in guadagno del +1.50%, rispetto alla seduta precedente.
Oggi, sino al momento attuale, troviamo Amsterdam (+1.31%), Parigi (+1.64 %), Francoforte (+1.70 %), Euro Stoxx 50 +1.42%), Londra (+1.22 %), Madrid (+0.83%), Zurigo (+0.76%).
Nuovo down d’apertura, oggi, per l’indice italiano FTSE MIB che, tuttavia, giunto sull’ennesimo nuovo minimo, ha visto partire un rally degno di tutto rispetto che ha riportato la quotazione nei pressi della prima vecchia resistenza di fase. Come di consueto, quando ormai nessuno più crede alla possibilità di una ripresa, ecco improvvisamente e inaspettatamente ritornare i tori in massa. Il rally odierno appare tonico e ben impostato. La questione che rimane sul tavolo è relativa alla sua eventuale prosecuzione. Quanto visto sin qui non è affatto risolutivo di una debolezza protrattasi per lungo tempo. E’ opportuno infatti ricordare come i livelli da monitorare siano, in sequenza, almeno quelli di 22000 e 22200 punti, per poter presumere una continuazione del rally. Sino a quando rimarremo al di sotto di quei livelli, gli scivoloni verso il basso rimangono in agguato. Segnali positivi provengono oggi dalle quotazioni del petrolio con il WTI a (+2.28%) e il Brent a (+1.67%); sale anche il Gas Naturale (+2.29%). In ribasso la quotazione del XAU/USD (-0.16%), e quella del XAG/USD (-0.12), sale, invece, il Future Rame (+0.12%).
Sono in linea rispetto a quelli delle ultime sedute, i volumi di scambio odierni, che si attestano, al momento della presente lettura, su 920.910.165 azioni, per un controvalore di 1.963.846.317 euro.
A Milano, fra i titoli migliori, troviamo al momento, Tenaris (MI:TENR) (+6.20%), Saipem (MI:SPMI) (+5.81%) e Eni (MI:ENI) (+3.46%), mentre fra i peggiori si trovano, Banca Generali (MI:GASI) (-2.68%), Ubi (MI:UBI) (-1.72%) e Unicredit (MI:CRDI) (-1.61%).
Nel calendario economico odierno, fra le notizie più rilevanti, troviamo: discorso del Governatore della BoE Carney in Gran Bretagna, principali ordinativi di beni durevoli , contratti pendenti di vendita di abitazioni e scorte di petrolio greggio negli USA, decisione sul tasso d’interesse in Nuova Zelanda.