Buongiorno ai Lettori di Investing.com.
Sono giorni di tensione sui mercati finanziari. Il colore rosso domina la scena su tutti i listini azionari internazionali, ovvero sulle società asiatiche, su quelle europee e sui futures statunitensi. Anche i prezzi delle materie prime stanno crollando, in tal senso da non sottovalutare la discesa del ferro che estende le perdite portandosi al di sotto di $ 100 per tonnellata. Petrolio, metalli preziosi e criptovalute sono tutti in territorio negativo e il dollaro è il principale beneficiario delle turbolenze di quest'ultimo periodo.
Hong Kong ha preso una vera e propria botta, con l'indice Hang Seng in calo del 4% a causa della ben nota crisi del colosso Evergrande Group.
Il destino della seconda più grande compagnia immobiliare cinese è quanto mai incerto, la società ha 300 miliardi di dollari di passività e ci sono crescenti preoccupazioni che la crisi di Evergrande possa diffondersi ad altre società al punto da diventare una sorta di Lehman sui mercati cinesi.
Finora non stiamo assistendo a rischi di contagio, i rendimenti obbligazionari del debito investment grade cinese rimangono ben all'interno dell'intervallo delle ultime settimane e la tenuta dipenderà evidentemente da come risponderà il governo. Se le autorità cinesi non dovessero ristrutturare il debito di Evergrande, la situazione potrebbe sfuggire di mano con impatti incalcolabili anche su altri mercati emergenti e non. I prossimi giorni saranno cruciali e tutti gli investitori sperano che i politici evitino una crisi che potrebbe avere conseguenze inimagginabili.
Questa settimana avremo anche importantissimi appuntamenti con le banche centrali. La Banca d'Inghilterra dovrà dirci come risponderà al balzo inaspettato dell'inflazione e qualora Andrew Bailey dovessi dirci che ci stiamo avvicinando a un rialzo dei tassi di interesse la sterlina potrebbe volare.
Poi, ovviamente, avremo la Federal Reserve. I deludenti dati sull'occupazione di agosto potrebbero ritardare l'annuncio della riduzione dei 120 miliardi di dollari di acquisti mensili di Treasury e titoli garantiti, ma la Fed potrebbe lanciare un segnale più chiaro su quando inizierà il processo di tapering. Il dot plot della Fed sarà ancora più interessante in quanto includerà le aspettative per il 2024 circa l'andamento dei tassi di interesse. Nelle sue ultime proiezioni, la Fed ha anticipato gli aumenti al 2023 e solo due membri avevano chiesto di modificare le la data.
Ciò detto, quel che ci aspetta è senz'altro una settimana estremamente volatile.