Secondo uno studio condotto da Bain & Company e rilanciato da un articolo pubblicato su IlSole24Ore l’Italia negli ultimi anni anni l’Italia è stata percepita sempre di più come una meta di eccellenza dai viaggiatori altospendenti, ed una delle località più ricercate dalle famiglie. Nel 2019, questo segmento in Italia valeva €25 miliardi (per l’80% generati dalla spesa di stranieri), pari a circa un quarto del giro d’affari diretto del settore (€80-100 miliardi) e al 3% del Pil del Paese.
Quanto all’indotto generato, la spesa dei viaggiatori ascrivibili a questo segmento è stata dieci volte superiore rispetto a quella di un turista medio, a beneficio soprattutto di voci come shopping, visite e ristorazione.
Il nuovo concetto di alto di gamma
Il concetto stesso di alto di gamma sta cambiando nelle nuove generazioni ed è sempre più spesso associato a esperienze di qualità, di nicchia, più sostenibili. Paradossalmente, l’emergenza sanitaria permette di ragionare e sviluppare una strategia adeguata a questo segmento, ovvero servizi di eccellenza, riqualificazione delle strutture e del personale, organizzazione di piccoli eventi di nicchia, mostre, attività culturali o ambientali.
Inoltre, è molto importante il fatto che i grandi investitori internazionali stiano puntando sull’Italia. Gli investimenti dei privati devono essere però supportati e coordinati da una regia pubblica, che sviluppi un sistema organico dell’offerta.
Un contesto positivo per:
Destination Italia SpA (MI:DIT), prima Travel Tech italiana specializzata nel turismo di qualità dall’estero verso l’Italia.
Sul titolo Destination Italia Integrae SIM ha una raccomandazione (BUY), target €4,43 (Upside Potential +230%).
Longino & Cardenal (MI:LON), società che ricerca, seleziona e distribuisce da oltre 30 anni, cibi rari e preziosi per la ristorazione di elevata qualità, anticipando i trend gastronomici internazionali.Sul titolo Longino & Cardenal, Integrae SIM ha una raccomandazione (BUY), target €4,45 (upside potential +16%).