Fino a dove potrà arrivare il Ftsemib? I 28.212 punti dei massimi di gennaio 2022 sembrano ormai alla portata e tecnicamente raggiungibili, grazie anche al recente rally del settore bancario. Ma l’indice italiano, in termini di total return (= reinvestendo i dividendi nell’indice stesso, un processo di autoinvestimento perpetuo), quota 62.545 punti circa. Attenzione quindi a verificare, quando si volesse investire in un etf che replica un indice, se trattasi di “capital return” oppure “total return”.
Da novembre 2020 il rapporto tra “total” e “capital” è passato da 2,12 a 2,31 attuali (+9%!). Questa è la potenzialità di un paniere ad alto dividendo, come quello italiano, soprattutto quando le quotazioni toccano nuovi minimi importanti. Ovviamente la logica proposta può interessare un investitore di lungo periodo come ma anche un risparmiatore che volesse pagarsi, ad esempio, l’assicurazione sulla macchina, grazie agli alti dividendi sull’indice italiano, mantenendo comunque il capitale investito.
Non esiste lo strumento migliore, ma quello più adatto alle nostre esigenze personali di investimento, anche se siamo d’accordo che un prodotto che genera perdite, non solo nominali ma anche reali, non va bene a nessuno!