Abbassiamo a non prima di 15950/970 e 16010/16020 le nuove resistenze principali per le prossime ore, punti di ripiegamento in caso di avvicinamenti. Lo spazio fra tali resistenze ed i supporti regolabili a 15770 e 15740 è zona di provvisoria stabilizzazione, per cui passibile al suo interno di ripetuti cambi di tendenza. Le aspettative sono di rottura ribassista con proiezioni a 15600/610 ed eventualmente 15560 da cui dovremo attendere segnali per le prossime analisi. Lo scenario verrebbe annullato da una chiusura su grafici a 30 minuti superiore alla seconda resistenza. Il livello di verifica immediatamente superiore sarebbe localizzabile a 16090/100. Prossimo bollettino alle 13.00 circa.