Investing.com – Il futureFTSE MIB (CFD) con scadenza a dicembre 2016, chiude la seduta odierna a 16.327 punti, in perdita del -0.82%, a fine seduta si collocano in terreno positivo 12 titoli su 40, con un range di variazione che va dal peggiore ( Mediaset SpA (MI:MS) ) con una perdita del -2.24%, al migliore ( UBI Banca (MI:UBI) ), che guadagna il +1.85%.
Analisi:
La seduta odierna è stata caratterizzata, ancora prima dell’apertura del mercato italiano, dalla sorpresa per il cosiddetto “flash crash” avvenuto nella nottata, sui cambi contro sterlina. Il valore della sterlina, infatti è collassato, ad esempio, sul dollaro USA, di oltre il 6,5% nel brevissimo giro di pochi minuti, riprendendosi poi parzialmente. Le interpretazioni sul perché sia avvenuto questo fenomeno sono, a mio modesto parere, tanto fantasiose quanto inutili. E’ successo punto e basta…gli stop loss sono saltati e i trader ci hanno rimesso un sacco di denaro…resta solo da chiedersi chi abbia beneficiato di tali perdite, ma si sa... non verremo purtroppo mai a conoscenza dei nominativi di coloro che si sono arricchiti in nottata, un vero e proprio sconcio al quale, incredibilmente, nessuna autorità è disposta a mettere un freno…si lascia che ciò accada con sconcertante anche se casuale regolarità, facendo finta di non poter esercitare alcun controllo. Meglio passare ad altro… L’indice FTSE MIB ed il suo contratto future, che noi seguiamo in questa rubrica quotidiana, sono partiti al rialzo per poi stornare progressivamente durante tutta la giornata, chiudendo, al fine, in terreno negativo, seppur frazionale. I volumi si sono mantenuti su un buon livello mentre è rimasta scarsa la direzionalità di mercato. La quotazione dell’indice milanese sta attraversando una fase ancora piuttosto articolata, nella quale non riesce ad emergere una direzione precisa, dovremo attendere ancora, al fine di poterci meglio orientare, personalmente rimango orientato verso una probabile ripresa del down trend. Per il momento, contino a mantenere operativa la posizione short aperta a 16.270 punti, con la consapevolezza che potremmo anche assistere ad un rally piuttosto corposo, prima di una ripresa del down. Auguro a tutti i lettori un buon fine settimana. Francesco Lamanna
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Posizioni & operazioni:
1. Short da 17.960 punti del 23 marzo 2016, chiusa il 5 aprile al target di 16.700 punti (+1260 ticks).
2. Short da 17.945 punti del 18 aprile 2016, chiusa il 13 maggio a 17.100 punti (+845 ticks)
3. Long da 17.100 punti del 17 maggio 2016, chiusa il 18 maggio a 17.300 punti (+200 ticks)
4. Long da 17.700 punti del 9 giugno, chiusa il 10 giugno a 17.350 (-350 ticks)
5. Long da 17.450 punti del 10 giugno, chiusa a 17.350 punti il 10 giugno (-100 ticks)
6. Short da 17.180 punti del 11 aprile, chiusa a 16.180 il 14 giugno (+1000 ticks)
7. Short da 16.790 punti del 17 agosto, chiusa a 16.350 il 19 agosto (+440 ticks)
8. Short da 16.270 punti del 27 settembre, chiusa il 28 settembre a 16.260 punti (+10 ticks)
Operazioni di trading in corso: short da 16.270, aperta il 30 settembre
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto maggiore dell’attuale.
Gli indici migliori del FTSE MIB oggi sono:
FTSE Italia Tecnologia +0.52%)
FTSE Italia Automobili e Componentistica (+0.10%)
FTSE Italia Servizi Finanziari (+0.10%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Media (-1.74%)
FTSE Italia Servizi di Pubblica Utilità (-1.56%)
FTSE Italia Alimentari (-1.55%)
La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.30, n° 838.066.949 azioni per un controvalore pari a 2.054.820.107 Euro; i contratti conclusi sono stati 236.967 e le azioni in negoziazione sono state 332, delle quali 92 hanno chiuso in rialzo e 220 in ribasso; 20 sono quelle rimaste invariate. Oggi si sono visti volumi in diminuzione (-3.00%), ed un controvalore, invece, in leggero aumento (+2.00%), rispetto all’ultima seduta.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio di 16M di titoli, per un controvalore di 213M di euro
Intesa Sanpaolo (MI:ISP) :
Volume di scambio di 104M di titoli, per un controvalore di 208M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 94.1 di titoli, per un controvalore di 200M di euro
I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
UBI Banca (MI:UBI) quotato 2.206 (+1.85%)
STMicroelectronics (MI:STM) quotato 7.430 (+1.43%)
Banca Monte dei Paschi di Siena SpA (MI:BMPS) quotato 0.1700 (+1.25%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Mediaset SpA (MI:MS) quotato 2.700 (-2.24%)
FinecoBank Banca Fineco SpA (MI:FBK) quotato 5.045 (-2.23%)
Moncler (MI:MONC) quotato 15.01 (-2.21%)
Sono negative, con l’eccezione di Londra, le chiusure delle maggiori piazze europee con: Londra FTSE 100 che sale del +0.66%, Amsterdam AEX che diminuisce del -1.10%, Parigi CAC 40 che chiude in ribasso del -0.78%, Francoforte DAX, che cede del -0.74%, Madrid IBEX negativa del -1.38% e Zurigo SMI in perdita del -0.68%.
Oggi il rendimento dei BTP Italiani si attesta sul 10 anni al 1.42%, sul 5 anni si porta allo 0.35% e sulla scadenza a 2 anni si assesta allo -0.03%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD ha assunto un andamento leggermente rialzista (+0.13% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1205 ed un minimo a 1.1104; la coppia scambia ora a 1.1158.