Investing.com – Il contratto FTSE MIBFuture, con scadenza a dicembre 2016, chiude la seduta odierna a quota 16682 punti, in perdita del -0.36%, al momento si collocano in terreno positivo 17 titoli su 40, con un range di variazione che va dal peggiore (Snam Rete Gas (MI:SRG)) con una perdita del -4.48%, al migliore (Buzzi Unicem (MI:BZU) ), che guadagna il +7.99%.
Analisi:
Altra seduta all’insegna dell’alta volatilità quella odierna che, dopo aver aperto in gap rialzista ed aver ulteriormente allungato verso un nuovo massimo (17.110 punti), ha tentennato brevemente prima di prendere la via del deciso ribasso. Durante la fase di ribasso non sono mancate le momentanee correzioni rialziste, così come non è mancato il raggiungimento (a -460 ticks) del primo supporto di fase. Grandi allunghi (430 ticks) in up e 30 in più al ribasso, una vera e proprio pioggia di ticks…La chiusura ha visto una ripresa del movimento rialzista per altri 180 ticks. Il mercato ha fatto il pelo e il contropelo alle quotazioni e gli operatori si trovano nel bel mezzo di una bufera che li lascia, ovviamente, piuttosto frastornati. Farsi un’idea di direzionalità per operare è un’impresa ardua, in quanto, in realtà, nessuna direzione è ancora stata presa dal mercato. Le nostre posizioni short sono state stoppate e siamo quindi attualmente flat. Volumi di scambio, oggi alle stelle, che hanno superato di slancio anche i 4 Mld. La cosa migliore da fare in questa convulsa fase è rimanere side, in attesa di vedere quali saranno gli sviluppi, la lotta fra compratori e venditori, sembra ancora piuttosto aperta e dagli esiti estremamente incerti. Lo sconquasso ha colpito anche le altre principali piazze finanziarie europee che vedono chiusure contrastate anche fra i loro stessi indici e contratti future sugli indici che, in diversi casi, hanno chiuso con segni opposti. Non appena si potrà constatare una certa direzionalità di mercato, potremo riprendere la nostra attività. L’apparenza è quella di una tendenza di medio periodo ancora ribassista e qualsiasi rally che venisse contenuto entro il precedente massimo di medio periodo posto a 17380 punti, costituirebbe una occasione per ricaricare le vendite. Per le specifiche rimando ai segnali operativi gratuiti Vedaforex®, nei quali troverete le indicazioni necessarie. I segnali gratuiti verranno inviati agli iscritti, come di consueto, nella tarda serata. Chi non li avesse ancora richiesti, può farlo inviando una email con nome e cognome e la parola “richiedo” al mio indirizzo email personale, reperibile sul mio profilo qui sul sito Investing – per raggiungere il mio profilo personale è sufficiente digitare il mio nome e cognome nella barra di ricerca del sito. Francesco Lamanna
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Storico posizioni & operazioni:
1. Short da 17.960 punti del 23 marzo 2016, chiusa il 5 aprile al target di 16.700 punti (+1260 ticks).
2. Short da 17.945 punti del 18 aprile 2016, chiusa il 13 maggio a 17.100 punti (+845 ticks)
3. Long da 17.100 punti del 17 maggio 2016, chiusa il 18 maggio a 17.300 punti (+200 ticks)
4. Long da 17.700 punti del 9 giugno, chiusa il 10 giugno a 17.350 (-350 ticks)
5. Long da 17.450 punti del 10 giugno, chiusa a 17.350 punti il 10 giugno (-100 ticks)
6. Short da 17.180 punti del 11 aprile, chiusa a 16.180 il 14 giugno (+1000 ticks)
7. Short da 16.790 punti del 17 agosto, chiusa a 16.350 il 19 agosto (+440 ticks)
8. Short da 16.270 punti del 27 settembre, chiusa il 28 settembre a 16.260 punti (+10 ticks)
9. Short da 16.270 punti del 30 settembre chiusa il 13 ottobre a 16.230 punti (+40 ticks)
10. Long da 16.600 punti del 2 novembre, chiusa il 8 novembre a 16.600 punti (0 ticks)
11. Short da 16.520 (media) del 9 novembre, chiusa a 16.870 il 10 novembre (-350 ticks)
Operazioni di trading in corso: nessuna
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: short da 16.520 chiusa a 16.870
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale ( medio Periodo) - vedi segnali gratuiti Vedaforex®.
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Materie Prime +3.84%)
FTSE Italia Chimica e Materie Prime (+3.83%)
FTSE Italia Banche (+2.99%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Servizi di Pubblica Utilità (-4.13%)
FTSE Italia Salute (-3.49%)
FTSE Italia Alimentari (-3.27%)
La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.30, n° 1.797.840.587 azioni per un controvalore pari a 4.174.348.552 Euro; i contratti conclusi sono stati 488.372 e le azioni in negoziazione sono state 349, delle quali 179 hanno chiuso in rialzo e 152 in ribasso; 18 sono quelle rimaste invariate.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa Sanpaolo (MI:ISP) :
Volume di scambio di 303M di titoli, per un controvalore di 678M di euro
UniCredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 184M di titoli, per un controvalore di 422M di euro
Enel (MI:ENEI) :
Volume di scambio di 84.2M di titoli, per un controvalore di 307M di euro
I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
FCA (MI:FCHA) quotato 6.755 (+7.82%)
Banca Popolare di Milano Scarl (MI:PMII) quotato 0.3610 (+5.77%)
Banco Popolare (MI:BAPO) quotato 2.278 (+5.66%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Italgas quotato 3.320 (-7.00%)
A2A (MI:A2) quotato 1.129 (-5.13%)
Snam Rete Gas (MI:SRG)quotato 3.564 (-4.96%)
Sono negative, al momento, con l’eccezione di Milano e Zurigo, le maggiori piazze europee con: Londra FTSE 100 che scende del -1.21%, Amsterdam AEX che diminuisce del -0.96%, Parigi CAC 40 che chiude in ribasso del -0.28%, Francoforte DAX, che scende del -0.15%, Madrid IBEX negativa del -1.63% e Zurigo SMI in guadagno del +0.39%.
Oggi il rendimento dei BTP Italiani si attesta sul 10 anni al 1.78%, sul 5 anni si porta allo 0.69% e sulla scadenza a 2 anni si assesta allo 0.04%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD ha assunto un andamento ribassista (-0.33% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.0954 ed un minimo a 1.0865; la coppia scambia ora a 1.0884.