Investing.com – Il contratto FTSE MIB Future, con scadenza a dicembre 2016, chiude la seduta odierna a quota 16.501 punti, in perdita del -0.05%, al momento si collocano in terreno positivo 17 titoli su 40, con un range di variazione che va dal peggiore (Banco Popolare (MI:BAPO)) con una perdita del -5.65%, al migliore (Luxottica Group (MI:LUX) ), che guadagna il +3.68%.
Analisi:
La seduta odierna è stata ribassista sino a circa le ore 15:00 per poi, invertire il trend che si è decisamente rafforzato negli ultimi 45 minuti di trattazioni, risalendo velocemente per quasi 200 tick. Il movimento non è semplicemente rialzista ma è particolarmente rilevante in quanto, dopo aver “ripulito” anche l’ultimo minimo possibile, prima di segnalare una vera inversione ribassista, è ripartito con decisione per recuperare tutta la perdita odierna e chiudere in terreno quasi positivo. Questo comportamento, avvenuto a partire dal "tacco" dell'ultima fase di breve, denota in modo chiaro, se non smentito da un profondo gap ribassista d’apertura di domani, una possibile volontà di inversione. Ecco servita, quindi, la motivazione ad una view ostinatamente improntata al rialzo degli ultimi giorni: proprio questo movimento di chiusura odierna, partito dal "tacco",costituisce la miglior spiegazione possibile. La quotazione è continuata a scendere durante tutte le precedenti sedute, mettendo a dura prova eventuali posizioni lunghe sul future, ma invertendo stasera improvvisamente la direzione, solo dopo aver testato tutti, ma proprio tutti, i possibili livelli di supporto. Un comportamento ricorrente, che riesce a estromettere dal mercato la maggioranza dei player, con pesanti perdite, per poi riprendere il movimento originario. Nonostante questa rapida inversione di chiusura, che avrà trovato molti trader spiazzati, tuttavia, non è ancora detto che il rally possa ritrovare la sua forza e proseguire, ma le possibilità, al riguardo, sono piuttosto concrete. In base a questa interpretazione, solo una reale violazione ribassista del minimo posto a 16.140 punti, stabilito lo scorso 4 novembre, infatti, potrebbe certificare la reale ripresa ribassista. Per il momento…si riaccende semplicemente la speranza che il setup rialzista visto la scorsa settimana possa finalmente riaffiorare: insomma potrebbero essere corna all’orizzonte…che si vedono appena, confuse fra il polverone sollevato dal tanto scendere dei giorni scorsi, ma sempre corna di Tori. Ora un tentativo di acquisto è eseguibile utilizzando uno stop loss stretto, posizionato sotto il minimo di periodo, precedentemente citato. La mia preferenza, in seguito al movimento di chiusura odierno, va, oltre che verso una vendita programmata su più livelli, distanti fra loro e molto più alti dall’attuale quotazione, ora, anche verso un acquisto posizionato all'interno del range di oggi, con stop sotto il minimo di periodo e target aperto. Per le specifiche rimando ai segnali operativi gratuiti Vedaforex®, nei quali troverete le indicazioni necessarie. Chi non li avesse ancora richiesti, può farlo inviando una email con nome e cognome e la parola “richiedo” al mio indirizzo email personale, reperibile sul mio profilo qui sul sito Investing – per raggiungere il mio profilo personale è sufficiente digitare, da utenti registrati, il mio nome e cognome nella barra di ricerca del sito. Buonasera. Francesco Lamanna
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Storico posizioni & operazioni:
1. Short da 17.960 punti del 23 marzo 2016, chiusa il 5 aprile al target di 16.700 punti (+1260 ticks).
2. Short da 17.945 punti del 18 aprile 2016, chiusa il 13 maggio a 17.100 punti (+845 ticks)
3. Long da 17.100 punti del 17 maggio 2016, chiusa il 18 maggio a 17.300 punti (+200 ticks)
4. Long da 17.700 punti del 9 giugno, chiusa il 10 giugno a 17.350 (-350 ticks)
5. Long da 17.450 punti del 10 giugno, chiusa a 17.350 punti il 10 giugno (-100 ticks)
6. Short da 17.180 punti del 11 aprile, chiusa a 16.180 il 14 giugno (+1000 ticks)
7. Short da 16.790 punti del 17 agosto, chiusa a 16.350 il 19 agosto (+440 ticks)
8. Short da 16.270 punti del 27 settembre, chiusa il 28 settembre a 16.260 punti (+10 ticks)
9. Short da 16.270 punti del 30 settembre chiusa il 13 ottobre a 16.230 punti (+40 ticks)
10. Long da 16.600 punti del 2 novembre, chiusa il 8 novembre a 16.600 punti (0 ticks)
11. Short da 16.520 (media) del 9 novembre, chiusa a 16.870 il 10 novembre (-350 ticks)
Operazioni di trading in corso: nessuna
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello superiore all’attuale (medio Periodo) – e leggero ordine d’acquisto vicino al minimo odierno; vedi segnali gratuiti Vedaforex®.
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Prodotti per la Casa +2.91%)
FTSE Italia Alimentari (+2.18%)
FTSE Italia Chimica (+1.59%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Banche (-2.44%)
FTSE Italia Finanza (-1.91%)
FTSE Italia Assicurazioni (-1.38%)
La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.30, n° 1.120.211.398 azioni per un controvalore pari a 2.500.022.890 Euro; i contratti conclusi sono stati 298.066 e le azioni in negoziazione sono state 328, delle quali 129 hanno chiuso in rialzo e 182 in ribasso; 17 sono quelle rimaste invariate.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa Sanpaolo (MI:ISP) :
Volume di scambio di 208M di titoli, per un controvalore di 435M di euro
UniCredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 135M di titoli, per un controvalore di 271M di euro
ENI (MI:ENI) :
Volume di scambio di 16.7M di titoli, per un controvalore di 211M di euro
I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
Luxottica Group SpA (MI:LUX) quotato 49.25 (+3.68%)
Buzzi Unicem (MI:BZU) quotato 20.50 (+3.27%)
Campari (MI:CPRI) quotato 8.805 (+2.80%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Banco Popolare (MI:BAPO) quotato 2.038 (-5.65%)
Banca Popolare di Milano Scarl (MI:PMII) quotato 0.3220 (-5.04%)
Unicredit (MI:CRDI) quotato 2.002 (-4.76%)
Sono positive, al momento, le maggiori piazze europee con: Londra FTSE 100 che sale del +0.67%, Amsterdam AEX che aumenta del +0.48%, Parigi CAC 40 che chiude in rialzo del +0.59%, Francoforte DAX, che avanza del +0.20%, Madrid IBEX positiva del +0.92% e Zurigo SMI in guadagno del +0.66%.
Oggi il rendimento dei BTP Italiani si attesta sul 10 anni al 2.03%, sul 5 anni si porta allo 0.90% e sulla scadenza a 2 anni si assesta allo 0.14%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD ha assunto un andamento ribassista (-0.69% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.0746 ed un minimo a 1.0629; la coppia scambia ora a 1.0631.