Investing.com – Il contratto FTSE MIB Future, con scadenza a marzo 2017, chiude la seduta odierna a quota 18.937 punti, in guadagno del +1.20%, al momento si collocano in terreno positivo 30 titoli su 37, con un range di variazione che va dal migliore (Recordati(MI:RECI) (MI:RECI)) con un guadagno del +4.04%, al peggiore (STMicroelectronics NV (MI:STM) ), che perde il -1.46%.
Analisi:
Apertura in gap rialzista, correzione e successiva ripresa del rally…tutto come da manuale, oggi, per la quotazione del contratto future FTSE MIB. Spazzato via il primo livello di pulizia degli stop loss a 18.765 punti, rimangono ora quelli successivi situati rispettivamente a 19135 e di 19.355 punti. Nell'ipotesi che l'attuale movimento possa costituire una correzione al movimento ribassista, questi valori, o poco più, dovrebbero essere sufficienti a contenere il rally, una loro convinta e stabile violazione, invece, potrebbe significare la volontà di una prosecuzione rialzista, con l’obiettivo del ritorno sul precedente massimo di periodo a 19760 ed oltre. Solo dopo che, eventualmente, il mercato raggiungesse i valori qui segnalati, sarà possibile verificarne l’orientamento, per il momento l’up non sembra intenzionato a recedere, seppur la quotazione si trovi attualmente già in una area di possibile resistenza. A causa degli ultimi contrastanti movimenti, tutti caratterizzati da apparente precisa volontà di mercato, risulta complicato poter capire quale sia il reale orientamento di mercato nel medio periodo; i pareri fra gli operatori sono contrastanti e tutti molto motivati e ragionevolmente sostenibili. E' quindi evidente che ci troviamo in una fase in cui la lotta fra i compratori e i venditori si è fatta più cruenta e dagli imprevedibili esiti. La situazione economica generale non depone affatto a favore di un ulteriore rialzo, ma si sà, questo, ormai, poco conta. Il mercato è chiaramente dominato dalla irrazionale emotività e cambia direzione in brevissimo tempo a seconda del sentiment dominante nel breve. Una stabile violazione del precedente massimo posto a 19760 punti, comunque, è necessaria per poter dare serio credito a una nuova fase rialzista, diversamente, per quanto si salga, è probabile una nuova inversione ribassista. Oggi tramite il canale Telegram non sono stati inviati segnali causa la mia assenza dovuta ad altri impegni inderogabili. Chi non avesse ancora richiesto l’invio dei segnali gratuiti, può farlo mandando “richiedo” al mio indirizzo email personale, reperibile sul mio profilo qui sul sito Investing al seguente indirizzo: http://it.investing.com/members/2919 (copiare e incollare nella barra degli indirizzi del browser). Sintonizzatevi anche per il trading intraday via Telegram, trovate i link sempre sul mio profilo personale Questi utili e gratuiti servizi sono offerti esclusivamente ai lettori del sito italiano di Investing.com, fatelo conoscere ai vostri amici, invitandoli a visitare e registrarsi sul sito it.investing.com. Buonasera. Francesco Lamanna
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Storico posizioni & operazioni:
1. Short da 17.960 punti del 23 marzo 2016, chiusa il 5 aprile al target di 16.700 punti (+1260 punti).
2. Short da 17.945 punti del 18 aprile 2016, chiusa il 13 maggio a 17.100 punti (+845 punti)
3. Long da 17.100 punti del 17 maggio 2016, chiusa il 18 maggio a 17.300 punti (+200 punti)
4. Long da 17.700 punti del 9 giugno, chiusa il 10 giugno a 17.350 (-350 punti)
5. Long da 17.450 punti del 10 giugno, chiusa a 17.350 punti il 10 giugno (-100 punti)
6. Short da 17.180 punti del 11 aprile, chiusa a 16.180 il 14 giugno (+1000 punti)
7. Short da 16.790 punti del 17 agosto, chiusa a 16.350 il 19 agosto (+440 punti)
8. Short da 16.270 punti del 27 settembre, chiusa il 28 settembre a 16.260 punti (+10 punti)
9. Short da 16.270 punti del 30 settembre chiusa il 13 ottobre a 16.230 punti (+40 punti)
10. Long da 16.600 punti del 2 novembre, chiusa il 8 novembre a 16.600 punti (0 punti)
11. Short da 16.520 (media) del 9 novembre, chiusa a 16.870 il 10 novembre (-350 punti)
12. Long da 16.300 del 18 novembre, chiusa a 16.230 il 18 novembre (-70 punti)
13. Long da 16.325 del 23 novembre chiuso a 16350 il 28 novembre (+25 punti)
14. Short da 18.135 punti del 7 dicembre
Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre (un terzo di posizione)
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo); vedi segnali gratuiti Vedaforex®.
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Beni Immobili (+3.44%)
FTSE Italia Salute (+2.07%)
FTSE Italia Energia (+1.66%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Tecnologia (-1.25%)
FTSE Italia Viaggi e Tempo Libero (-0.36%)
FTSE Italia Chimica (-0.25%)
La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.40, n° 683.867.557 azioni per un controvalore pari a 2.508.767.120 Euro; i contratti conclusi sono stati 274.523 e le azioni in negoziazione sono state 336, delle quali 193 hanno chiuso in rialzo e 124 in ribasso; 19 sono quelle rimaste invariate.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 35.1M di titoli, per un controvalore di 442M di euro
Intesa Sanpaolo (MI:ISP) :
Volume di scambio di 110M di titoli, per un controvalore di 235M di euro
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio di 15.4M di titoli, per un controvalore di 221M di euro
I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
Recordati quotato 28.09 (+4.04%)
UBI Banca (MI:UBI) quotato 3.140 (+3.63%)
Saipem (MI:SPMI) quotato 0.4672 (+3.13%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
STMicroelectronics quotato 12.85 (-1.46%)
Azimut (MI:AZMT) quotato 16.87 (-1.06%)
Prysmian (MI:PRY) quotato 24.42 (-0.57%)
Positive, le altre maggiori piazze europee con gli Indici di: Amsterdam AEX che aumenta del +1.03%, Parigi CAC 40 che chiude in rialzo del +1.25%, Francoforte DAX, che sale del +0.86%, Londra FTSE 100 che progredisce del +0.57%, Madrid IBEX positiva del +1.17% e Zurigo SMI in guadagno del +0.65%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento ribassista (-0.33% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.0710 ed un minimo a 1.0654; la coppia scambia ora a 1.0656.