Investing.com – Il future FTSE MIB (CFD) con scadenza a dicembre 2016, chiude la seduta odierna a 16.342 punti, in guadagno del +1.70%, a fine seduta si collocano in terreno positivo 35 titoli su 40, con un range di variazione che va, dal peggiore ( Banco Popolare (MI:BAPO) ) con una perdita del -2.24%, al migliore ( Unicredit (MI:CRDI) ), che guadagna il +4.32%.
Analisi:
Oggi apertura in gap up e prosecuzione del rally per buona parte della seduta, non solo sull’indice italiano, ma anche su tutti gli altri indici europei…e allora, forse, la sorpresa per l’intenso down che ha preceduto questo recupero odierno, non era così fuori luogo, chissà! L’attesa per le decisioni sul tasso d’interesse della Fed tiene banco, impedendo qualsiasi credibile analisi sul possibile andamento del nostro indice nazionale. Le opposte fazioni formatesi a sostegno dell’aumento e del non aumento del tasso, motivano con decisione le loro convinzioni in un quadro generale che, secondo molti "rumours", vorrebbe la Fed non ancora pronta ad un intervento reale, ma piuttosto ad uno di tipo “verbale”; insomma, in molti sarebbero pronti a scommettere sul fatto che aumenteranno il tasso, ma non in questa occasione e probabilmente, useranno termini che metteranno in guardia gli operatori per un intervento vicino nel tempo. Ma le possibili sorprese, visti gli ultimi commenti di alcuni esponenti del FOMC, non concedono certezze, quindi…tutti attenti…ma, allo stesso tempo, tutti al riparo da possibili terremoti. Le posizioni di trading si sono drasticamente ridotte già la scorsa settimana ed i volumi sono stati oggi in vertiginosa diminuzione…la paura è tanta. In molti si sono già scottati nel passato, in occasioni simili alla presente e pertanto molti operatori hanno liquidato le loro posizioni, in attesa della grande decisione americana. Mi unisco volentieri alla nutrita schiera di coloro che si sono messi al riparo, aspetterò in nutrita compagnia senza prendere posizione, con l’intima personale convinzione che assisteremo ad un nulla di fatto e che l’azionario, probabilmente, riprenderà ancora una volta, la sua corsa, magari con minore entusiasmo, ma con la stessa voglia di macinare guadagni, sfruttando ancora per un po' il denaro a costo zero, ampiamente disponibile sul mercato. Francesco Lamanna
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Posizioni & operazioni:
1. Short da 17.960 punti del 23 marzo 2016, chiusa il 5 aprile al target di 16.700 punti (+1260 ticks).
2. Short da 17.945 punti del 18 aprile 2016, chiusa il 13 maggio a 17.100 punti (+845 ticks)
3. Long da 17.100 punti del 17 maggio 2016, chiusa il 18 maggio a 17.300 punti (+200 ticks)
4. Long da 17.700 punti del 9 giugno, chiusa il 10 giugno a 17.350 (-350 ticks)
5. Long da 17.450 punti del 10 giugno, chiusa a 17.350 punti il 10 giugno (-100 ticks)
6. Short da 17.180 punti del 11 aprile, chiusa a 16.180 il 14 giugno (+1000 ticks)
7. Short da 16.790 punti del 17 agosto, chiusa a 16.350 il 19 agosto (+440 ticks)
Operazioni di trading eseguite oggi: nessuna
Operazioni di trading aperte: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: nessuno
Gli indici migliori del FTSE MIB oggi sono:
FTSE Italia Viaggi e Tempo Libero +0.32%)
FTSE Italia Salute (-0.21%)
FTSE Italia Alimentari (-0.26%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Chimica (-4.41%)
FTSE Italia Banche (-3.98%)
FTSE Italia Servizi Finanziari (-3.88%)
La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.30, n° 696.244.332 azioni per un controvalore pari a 1.727.061.564 Euro; i contratti conclusi sono stati 202.792 e le azioni in negoziazione sono state 323, delle quali 202 hanno chiuso in rialzo e 106 in ribasso; 15 sono quelle rimaste invariate. Oggi drastico calo sia dei volumi (-56%), che del controvalore (-58%), rispetto all’ultima seduta.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio di 18.8M di titoli, per un controvalore di 239M di euro
UniCredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 107M di titoli, per un controvalore di 219M di euro
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 88.7 di titoli, per un controvalore di 183M di euro
I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
UniCredit (MI:CRDI) quotato 2.054 (+4.32%)
Azimut (MI:AZMT) quotato 13.50 (+4.01%)
Unipol (MI:UNPI) quotato 2.498 (+3.82%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Banco Popolare (MI:BAPO) quotato 2.094 (-2.24%)
UBI Banca (MI:UBI) quotato 2.146 (-1.20%)
Banca Monte dei Paschi (MI:BMPS) quotato 0.2000 (-0.99%)
Sono positive, le chiusure delle maggiori piazze europee con Londra FTSE 100 che sale del +1.53%, Amsterdam AEX che aumenta del +1.34%, Parigi CAC 40 che chiude in rialzo del +1.43%, Francoforte DAX, che guadagna del +0.95%, Madrid IBEX positiva del +0.95% e Zurigo SMI in guadagno del +0.89%.
Oggi il rendimento dei BTP Italiani si attesta sul 10 anni al 1.34%, sul 5 anni si porta allo 0.34% e sulla scadenza a 2 anni si assesta allo -0.07%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD ha assunto un andamento rialzista (+0.15% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1198 ed un minimo a 1.1148; la coppia scambia ora a 1.1178.