Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a dicembre 2017 alle ore 20:30 di oggi quota 22709 punti, in perdita del -0.25 % rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento cautamente rialzista.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 18 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore Tenaris (MI:TENR) che guadagna il +2.76%, al peggiore (FinecoBank), che cede il -2.07%.
Analisi e commento:
la seduta odierna, partita con piglio rialzista, si è presto trasformata in seduta laterale con un range trading contenuto e prolungato. Il sunto della giornata vede un timido tentativo di ribasso effettuato senza troppa convinzione e dagli esiti sostanzialmente ancora poco rilevanti. Il setup di breve è, in apparenza, ancora in up, ma l’apparenza, come si sa, spesso inganna e la resistenza di breve posta all’incirca sul livello di 22700 punti, sembra voler attrarre la quotazione verso livelli inferiori. Questo livello, che può essere ora considerato come un livello spartiacque fra long e short, proietta la sua ombra anche sulla seduta di domani, costituendo un valore con il quale, probabilmente, domani il mercato si confronterà. Il primo obiettivo di un movimento down si prospetta ora, così, a livello di 22525, valore che potrebbe costituire anche supporto per una ripresa dell’up. Il mercato ci sta abituando ad aperture in gap up o down, ciò condiziona in modo sempre più pesante le scelte dei trader che non gradiscono correre il rischio di lasciare posizioni aperte in “over night”. In effetti un forte discostamento dal valore di chiusura della seduta precedente, se non avviene in favore della propria posizione, diventa spesso pressoché irrecuperabile durante la seduta giornaliera. Per ora rimane ancora sostanzialmente invariato il setup di medio periodo che vede potenzialmente preferibili operazioni corte con target a 22525, 22625 e 22125, in successione. Se tuttavia, il rally dovesse riprendere la scena, la quotazione potrebbe velocemente portarsi verso i 22900 e 23000 punti. Stabilmente superata, eventualmente, anche l’ultima barriera dei 23100 punti, la quotazione si proietterebbe verso nuovi massimi di periodo, ipotizzabili a 23300 e 23500 punti circa. Durante questa settimana sono attesi i rapporti e le decisioni sui tassi di diverse importanti banche centrali e l’attesa frena probabilmente ogni decisione da parte dei trader che desiderano conferme prima di posizionarsi in modo deciso. La figura tecnica, per l’indice meneghino, pur in un contesto che appare di ottimismo generale, rimane lievemente negativa e da seguire in base ai parametri su esposti. Buonasera. Francesco Lamanna.
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Posizioni & operazioni del 2017:
Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre 2016 (CFDs) – Con diverse altre operazioni di breve positive, che coprono ampiamente la perdita dell’operazione di lungo periodo, effettuate nel contempo -
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo – 23975/28990 punti).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia materie Prime a (+2.74%)
FTSE Italia Chimica e Materie Prime (+2.72%)
FTSE Italia Automobili e Componentistica (+1.19%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Viaggi e Tempo Libero (-1.97%)
FTSE Italia Chimica (-1.63%)
FTSE Italia Servizi di Pubblica Utilità (-1.22%)
Sono nella media di periodo gli scambi odierni con 999.018.234 azioni, per un controvalore di 2.209.554.123 euro.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio 18.5 M di titoli, per un controvalore d 325M di euro
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 84.5M di titoli, per un controvalore d 243M di euro
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio di 12.2M di titoli, per un controvalore di 170M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Tenaris SA (MI:TENR) quotato 13.02 (+2.76%)
Saipem (MI:SPMI) quotato 3.430 (+2.51%)
FCA (MI:FCHA) quotato 15.19 (+2.01%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
FinecoBank Banca Fineco SpA (MI:FBK) quotato 8.515 (-2.07%)
UniCredit SpA (MI:CRDI) quotato 17.59 (-2.06%)
Banco BPM (MI:PMII) quotato 2.806 (-1.68%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +1.64% sulla scadenza a 10 anni, del +0.40% su quella a 5 anni e del -0.36% su quella a 2 anni.
Sono negative, con l’eccezione di Londra e Amsterdam, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che sale del +0.22%, Parigi CAC 40 che chiude in peggioramento del -0.23%, Francoforte DAX, che diminuisce del -0.23%, Londra FTSE 100 che sale del +0.80%, Madrid IBEX cede del -0.14% e Zurigo SMI in perdita del -0.05 %.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento leggermente ribassista (-0.01%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1812 ed un minimo a 1.1761; la coppia scambia ora a 1.1767.