Investing.com – Battuta d’arresto, ma avrebbe potuto essere molto peggio, oggi, per il contratto Future FTSE MIB con scadenza a settembre 2017; alle ore 17,55 la quotazione era di 21802 punti, in perdita del -0.21 %, rispetto a ieri.
Al momento si collocano in terreno positivo 8 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Leonardo) con un guadagno del +3.85%, al peggiore (Banco BPM (MI:PMII) ), che perde il -2.29%.
Analisi e Commento:
Oggi, alla riapertura, la quotazione del nostro indice ha accusato un notevole gap ribassista, rispetto alla chiusura di venerdì scorso e considerata la gravità del fenomeno che è stato alla base di questo scivolone, ovvero l’ennesimo test nucleare condotto dalla Corea del Nord, la situazione avrebbe potuto essere molto peggiore di quanto non sia stata. Non solo, ma subito dopo lo scivolone, il mercato ha visto un massiccio intervento dei compratori, che ha arginato in modo sostanziale l’arretramento, producendo inoltre un considerevole recupero, sino quasi a giungere ad una performance di completo recupero delle perdite. Solo in chiusura vi è stato un nuovo leggero affondo che ha lievemente aumentato la percentuale di perdita, comunque fortemente contenuta, rispetto all’inizio di seduta. E’, a questo punto e per l’ennesima volta, ribadita la ferma volontà di non mollare la presa da parte dei tori; la forza di fondo è massiccia e persistente e si manifesta ad ogni possibile occasione di debolezza. Ciò tuttavia non esclude degli elementi di instabilità nella quotazione dell’indice milanese il quale si trova a dover fronteggiare una fase perlomeno contrastata, caratterizzata da una evidente tentazione di innescare una correzione ribassista. E anche se parlare di ribasso sembra quasi tabù, è evidente che la forza rialzista, seppur predominante, deve confrontarsi con una strisciante e malcelata volontà degli orsi di riportare la quotazione in area ben inferiore all’attuale. Lo scontro appare ancora aperto a qualsiasi epilogo, non esultino, pertanto, i tori, né disperino gli orsi: entrambi hanno ancora buone possibilità di vedere prevalere le proprie aspirazioni. I valori da monitorare rimangono per ora, i 22065 punti come massimo, e i 21690 come minimo, (minimo odierno). La netta violazione di uno dei due valori, detterà, con grande probabilità, la tendenza nell’una o nell’altra direzione, per i giorni a venire. Per il momento è nuovamente tutto rimandato a data da stabilirsi. Oggi, nessuna operazione segnalata tramite il canale Telegram si è tradotta in concreta operazione. Il Servizio è gratuito per i lettori di Investing.com, unitevi. Buonasera. Francesco Lamanna
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Posizioni & operazioni del 2017:
Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre 2016 (CFDs)
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo – 23900 punti se raggiunto -).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Chimica (+1.86%)
FTSE Italia Chimica e Materie Prime (+1.58%)
FTSE Italia Materie Prime (+1.57%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Telecomunicazioni (-1.66%)
FTSE Italia Servizi Finanziari (-1.13%)
FTSE Italia Prodotti per la Casa (-1.12%)
La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.40, n° 327.407.683 azioni per un controvalore pari a 1.503.812.315 Euro; i contratti conclusi sono stati 168.247 e le azioni in negoziazione sono state 359, delle quali 121 hanno chiuso in rialzo e 222 in ribasso; 16 sono quelle rimaste invariate.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Fiat (MI:FCHA) :
Volume di scambio di 22.4M di titoli, per un controvalore di 295M di euro
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 46.5M di titoli, per un controvalore di 132M di euro
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio di 9.3M di titoli, per un controvalore di 125M di euro
I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
Leonardo SpA (MI:LDOF) quotato 14.85 (+3.85%)
Tenaris (MI:TENR) quotato 11.36 (+1.61%)
STM (MI:STM) quotato 14.94 (+1.29%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Banco Bpm (MI:BAMI) quotato 3.156 (-2.29%)
Exor (MI:EXOR) quotato 53.10 (-2.21%)
Yoox (MI:YNAP) quotato 26.85 (-1.72%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +2.13% sulla scadenza a 10 anni, del +0.72% su quella a 5 anni e del -0,08% su quella a 2 anni.
Negative, le altre maggiori piazze europee con gli Indici di: Amsterdam AEX che scende del -0.37%, Parigi CAC 40 che chiude in peggioramento del -0.38%, Francoforte DAX, che diminuisce del -0.33%, Londra FTSE 100 che è in discesa del -0.36%, Madrid IBEX cede del -0.80% e Zurigo SMI in perdita del -0.86%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento rialzista (+0.29% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1922 ed un minimo a 1.1874; la coppia scambia ora a 1.1916.