- I future del gas naturale sono al massimo dal 2008
- Picco storico per i prezzi europei
- La Russia punirà l’Europa
- La politica energetica USA si focalizza sui cambiamenti climatici, ma non sulle realtà geopolitiche
- La prossima stagione di picco potrebbe portare un picco dei prezzi
Il gas naturale NYMEX può essere la materia prima più volatile di tutte quelle scambiate nell’arena dei future. Gli scambi sulla divisione NYMEX del CME sono iniziati 32 anni fa, nel 1990. Il prezzo del gas naturale va dagli 1,04 ai 15,78 dollari per MMBtu.
Il gas naturale è una materia prima stagionale, con i picchi di prezzo che arrivano in concomitanza con la stagione invernale di picco del riscaldamento. Potremmo vedere i prezzi superare i 10 dollari e persino insidiare i massimi del 2008 e del 2005 entro la fine del 2022.
I future del gas naturale USA raggiungono il prezzo più alto dal 2008
A giugno 2020, i prezzi del gas naturale NYMEX avevano raggiunto il minimo di 25 anni di 1,44 dollari per MMBtu.
Fonte: Barchart
Il grafico a lungo termine mostra il rally del gas naturale che ha fatto salire il prezzo di sei volte il 25 maggio, portando il contratto ad oltre 9 dollari per MMBtu. Il più recente massimo è arrivato il 25 maggio a 9,168 dollari per MMBtu, un prezzo che non si vedeva dal 2008, l’ultima volta che il gas naturale aveva superato i 10 dollari.
Picco storico per i prezzi europei
Fonte: Barchart
Prima del 2021, i prezzi del gas naturale britannico ICE non erano mai stati scambiati sopra 1,17 sterline per 1.000 unità. Nel 2022, il prezzo è esploso ad 800, attestandosi a 148,88 il 25 maggio e restando sopra il massimo storico pre-2021. Nel maggio 2020 è sceso ad un minimo di 8,09.
Il 25 maggio, mentre i prezzi del gas naturale USA erano 6,1 volte il prezzo del minimo 2020, i prezzi britannici ed europei erano oltre 16 volte più alti.
La Russia punirà l’Europa
Il sistema di condotte russo rifornisce l’Europa di gas naturale. L’invasione russa dell’Ucraina, le sanzioni contro la Russia e le ritorsioni russe rappresentano un cocktail rialzista per i prezzi globali del gas naturale. La Russia sta costringendo i consumatori europei a pagare il gas in rubli e sta anche tagliando le forniture ai paesi “ostili” che supportano l’Ucraina. L’intenzione di Svezia e Finlandia di aderire alla NATO ha spinto la Russia a tagliare le forniture alla Finlandia.
Il gas naturale liquefatto ha ampliato il mercato indirizzabile delle esportazioni statunitensi ben oltre la rete di gasdotti. Tuttavia, le scorte USA sono a livelli che non supportano considerevoli esportazioni per rimpiazzare le forniture russe in Europa.
Fonte: EIA
Il grafico mostra che il gas naturale nelle scorte negli Stati Uniti risulta il 17,1% al di sotto del livello dello scorso anno ed il 15,2% in meno della media quinquennale al 13 maggio. Le scorte basse e gli impegni di fornitura all’Asia rendono complicate le esportazioni statunitensi in Europa.
La politica energetica USA si focalizza sui cambiamenti climatici, ma non sulle realtà geopolitiche
I giorni delle trivelle senza freni per il greggio ed il gas naturale USA sono finiti a gennaio 2021, quando il governo Biden ha iniziato a tenere fede alla sua promessa di una lotta ai cambiamenti climatici. Il supporto ai combustibili alternativi e rinnovabili a spese dei tradizionali idrocarburi ha ceduto il potere di prezzo di greggio e gas al cartello internazionale del petrolio e alla Russia. Il governo non ha messo in conto il trambusto geopolitico e l’inflazione che avrebbero spinto i prezzi dei combustibili fossili ai massimi dal 2008.
L’infrastruttura del gas naturale USA lungo la Costa del Golfo sarà minacciata dalla stagione degli uragani nei prossimi mesi.
Inoltre, il fiorente mercato delle esportazioni ha reso i prezzi statunitensi molto più sensibili ai fondamentali di scorte e domanda asiatici ed europei. La guerra in Europa ha acceso una miccia rialzista nel mercato del gas naturale USA, con la stagione degli uragani 2022 dietro l’angolo. La minaccia di un uragano diretto verso la Costa del Golfo potrebbe portare il prezzo NYMEX del gas naturale sopra i 10 dollari nel contesto attuale, visto che si avvicinava già ai 9 dollari il 25 maggio.
La prossima stagione di picco potrebbe portare un picco dei prezzi
Il massimo storico dei future del gas naturale USA si è avuto nel 2005, a 15,78 dollari per MMBtu.
Fonte: EIA
Il grafico mostra che il massimo del 2008 di 13,694 dollari è la prima resistenza tecnica lungo la strada verso il picco del 2005.
La stagione degli uragani 2022 è la prima minaccia per la sfida dei prezzi sopra i 10 dollari. Il persistere delle ostilità in Europa potrebbe far volare i prezzi a livelli record nel quarto trimestre del 2022, con l’arrivo della stagione invernale.
La via della minore resistenza per i prezzi del gas naturale resta al rialzo. Sebbene i fondamentali di scorte e domanda supportino massimi più alti, il potenziale di brutali correzioni salirà insieme al prezzo. Aspettatevi l’impensabile sul mercato volatile del gas naturale e non resterete delusi.