L’ultimo sondaggio dell’American Automobile Association mostra che il 25% dei cittadini Usa si indirizzerà verso una BEV per il prossimo acquisto di un’auto. Con il nuovo Buy di Canaccord, il consenso fra gli analisti sale al 54%. Quello dell’intero S&P500 è al 58%
Nel 2021 in Usa elettrico solo il 3% delle nuove auto vendute.
Cresce la propensione a comprare auto elettriche fra i cittadini degli Usa, finora i più restii ad abbandonare i motori diesel e a benzina. L’ultimo sondaggio condotto dall’American Automobile Association, organizzazione pluricentenaria normalmente nota come AAA, mostra che il 25% degli americani si indirizzerà “probabilmente” verso un veicolo elettrico la prossima volta che si metterà in pista per comprare una macchina. La percentuale sale al 30% fra la generazione dei millennial (fra i 27 e i 40 anni). Per auto elettrica il sondaggio intende i veicoli alimentati esclusivamente a batteria (BEV), escludendo gli ibridi.
Si tratta ovviamente di un’ottima notizia per Tesla (NASDAQ:TSLA), tenuto conto che nel 2021 i veicoli elettrici sono stati solo il 3% delle nuove auto vendute in Usa: lo spazio per crescere è enorme. Il ritardo degli Usa nei confronti della Cina, primo mercato mondiale delle quattro ruote, è notevole: l’anno scorso circa il 25% delle auto vendute all’interno della Grande muraglia sono stati veicoli elettrici o ibridi plug-in. In Europa nei primi cinque mesi del 2022 le nuove auto elettriche hanno costituito l’11% del totale delle nuove immatricolazioni.
Gli americani reagiscono al rincaro dei carburanti.
A spingere più americani verso i veicoli a batteria è il rincaro dei carburanti, spiega Greg Brannon, direttore di AAA, mentre i principali motivi di diffidenza sono il prezzo molto alto delle BEV, insieme alla limitata autonomia. Il 60% degli interpellati ha il forte timore di non potere fare viaggi lunghi per la mancanza di stazioni di ricarica.
Il nuovo Buy di Canaccord.
Le buone notizie per Tesla non si fermano qui, perché altre arrivano da Wall Street, dove mercoledì la casa di Elon Musk ha incassato un paio di importanti nuovi Buy. Il primo è di una vecchia conoscenza del produttore di auto elettriche. Si tratta di George Gianarikas, analista di Canaccord Genuity, che ha avviato la copertura di Tesla con raccomandazione Buy e target price a 801 dollari. Gianarikas si dice convinto che la domanda di auto elettriche continuerà a crescere e ritiene che Tesla resterà il leader. Prima di approdare a Canaccord, Gianarikas ha fatto parte per anni del team di analisti della sezione “Sustainable energy and mobility” di Baird, un broker che negli ultimi cinque anni ha sempre avuto un giudizio positivo su Tesla e oggi raccomanda il titolo con un target price a 1.108 dollari.
Tesla in calo del 32% dall’inizio dell’anno.
Barron’s sottolinea che con il nuovo Buy di Canaccord sale al 54% la percentuale di analisti che copre Tesla e raccomanda di comprare le azioni. E’ il livello di consenso più alto mai raggiunto dalla società di Elon Musk ed è di poco inferiore alla percentuale media di Buy che caratterizza l’intero paniere dell’S&P500, oggi pari al 58%.
Le azioni Tesla oggi registrano un calo del 32% dall’inizio dell’anno. I titoli del settore automotive all’interno dell’indice Russell 3000 accusano in media un ribasso del 35%. Secondo il consensus elaborato da Market Screener, la media dei target price su Tesla è pari a 891 dollari, un obiettivo di prezzo che indica una possibilità di rialzo del 25% nei prossimi 12 mesi.