Rassegna giornaliera sul mercato forex, 14 ottobre 2021.
Analisi realizzata alla chiusura del mercato statunitense a cura di Kathy Lien, Direttrice di FX Strategy per BK Asset Management.
Valute e azioni sono andate forte oggi, con il Dow Jones Industrial Average in salita di oltre 500 punti. Si è trattato del maggiore aumento giornaliero per il Dow negli ultimi tre mesi. Grazie ai dati positivi e ai report sugli utili migliori del previsto, è tornato il reflation trade. Le richieste di sussidio settimanali sono crollate sotto le 300.000 unità a 293.000 per la prima volta dall’inizio della pandemia, con le richieste continuative in calo a 2,59 milioni da 2,72 milioni. I prezzi alla produzione sono saliti meno del previsto nonostante il tasso IPP annuo abbia registrato il maggior aumento in assoluto.
Gli utili del settore finanziario sono stati incoraggianti, con Bank of America (NYSE:BAC) e Morgan Stanley (NYSE:MS) che hanno rilasciato report positivi. Otto aziende dell’S&P 500 hanno rilasciato gli utili giovedì e tutte e otto hanno superato le aspettative. Questo inizio di stagione positivo unito al rilascio di macro forti è una garanzia dell’arrivo del tapering della Federal Reserve a partire dal mese prossimo. Il Presidente della Fed di Richmond. Thomas Barkin ha dichiarato che le indicazioni nell’annuncio di settembre sul possibile arrivo del tapering rappresentano “il preavviso che la banca aveva promesso”. Inoltre, il rendimento dei Treasury decennali è sceso, limitando i rialzi del dollaro USA sullo yen.
Ad eccezione del cambio USD/JPY, il biglietto verde è sceso contro le principali valute. Gli investitori temono che la spesa di indebolirà nonostante gli utili positivi del settore finanziario. Gli economisti si attendono un calo delle vendite al dettaglio dello 0,2% a settembre dopo l’aumento dello 0,7% nel mese precedente. Questo principalmente a causa del calo delle vendite di automobili. Secondo Hyundai e Ford, la mancanza di scorte ha fatto scendere le vendite di auto USA il mese scorso. La catena di pizzerie Domino’s ha riportato il primo calo trimestrale delle vendite di oltre 10 anni. Questi cali sono coerenti con il rallentamento della spesa riportato da Johnson Redbook.
Le migliori valute della giornata sono state dollaro neozelandese e dollaro canadese. Sebbene la Nuova Zelanda abbia riportato l’aumento maggiore di casi di COVID-19 delle ultime sei settimane, il miglioramento della propensione al rischio ha fatto salire il cambio NZD/USD al livello più alto delle ultime 2 settimane e mezzo. Sono attesi i dati PMI manifatturieri e di prevede un calo a causa dei recenti lockdown. Il dollaro canadese è salito al massimo di tre mesi contro il dollaro USA dopo il rimbalzo dei prezzi del petrolio. La decisione degli Stati Uniti di riaprire l’ingresso ai turisti vaccinati ha contribuito a far risalire il loonie. I dati canadesi sono stati positivi, con il miglioramento dell’ indice IVEY PMI e del report sull’occupazione. Il dollaro australiano è salito al massimo di un mese contro il biglietto verde. La sterlina è salita contro il dollaro, ma l’euro è rimasto indietro, chiudendo la seduta newyorkese sotto l’1,16.