Sebbene l’aumento dei tasso di interesse influisca negativamente sugli investimenti obbligazionari a tasso fisso, le caratteristiche del debito a tasso variabile, ovvero la generazione di entrate e la bassa sensibilità ai prezzi, si sono dimostrati vantaggiosi in questo momento.
Le peculiarità che contraddistinguono gli investimenti a reddito fisso sono la loro natura a basso rischio e la certezza del reddito che offrono, ma “basso rischio” non significa “nessun rischio”, in quanto tutti gli investimenti sono soggetti a periodi di performance sfavorevole. Visto che le economie globali iniziano ad aumentare i tassi di interesse per combattere l’inflazione, i prezzi delle obbligazioni sono in calo, ma la loro generazione di rendimento è in aumento. Quali sono dunque le opportunità offerte da questo nuovo contesto di tassi per gli investitori fixed income?
Lo spettro del reddito fisso
Si parla spesso del concetto di diversificazione quando si costruiscono dei portafogli azionari, ma è anche una considerazione chiave nella creazione di un portafoglio obbligazionario completo, poiché tutti i segmenti del reddito fisso non hanno performance simili. Se si considera lo spettro del reddito fisso statunitense del 2022, quasi tutti i segmenti hanno registrato una sottoperformance, con l’unica eccezione dei prestiti a tasso variabile.
Categoria: Debito a tasso variabile
- FLOT: iShares Floating Rate Bond ETF | Ritorno annuale 2022: 1,23%
- FLRN: SPDR Bloomberg Investment Grade Floating Rate ETF| Ritorno annuale 2022: 1,19%
Categoria: Debito alto rendimento - USHY: iShares Broad USD High Yield Corporate Bond ETF | Ritorno annuale 2022: -11,35%
- HYG: iShares iBoxx $ High Yield Corporate Bond ETF | Ritorno annuale 2022: -11,37%
- JNK: SPDR Bloomberg High Yield Bond ETF | Ritorno annuale 2022: -12,44%
Categoria: Treasury - FLGV: Franklin US Treasury Bond ETF | Ritorno annuale 2022: -11,54%
Categoria: Prestito bancario - SRLN: SPDR Blackstone (NYSE:BX) Senior Loan ETF | Ritorno annuale 2022: -4,54%
Categoria: Aggregati USA - iShares Core US Aggregate Bond ETF | Ritorno annuale 2022: -13,06%
L’opportunità di investire nel debito a tasso variabile
Il debito a tasso variabile può svolgere un ruolo importante in un portafoglio diversificato, grazie alla sua capacità di generare un livello di reddito relativamente elevato, pur avendo una bassa sensibilità dei prezzi alle variazioni degli interessi. Come suggerisce il nome, gli strumenti a tasso variabile sono legati a un tasso di riferimento a breve termine che si adegua periodicamente nel tempo. Nell’attuale contesto di rialzo dei tassi, il reddito generato dal debito a tasso variabile contribuisce alla performance di rendimento complessiva di un portafoglio.
Oltre a generare reddito, il debito a tasso variabile può essere una componente stabilizzante del portafoglio. Data la relazione inversa tra i prezzi e i rendimenti delle obbligazioni a tasso fisso, quando i tassi d’interesse di mercato aumentano, un tasso cedolare fisso basso può non essere più interessante: il prezzo generalmente scende per rendere il suo rendimento più in linea con i tassi d’interesse di mercato. Gli strumenti a tasso variabile, invece, non risentono di questa dinamica: poiché le loro cedole si adeguano ai tassi d’interesse di mercato, i loro prezzi non ne hanno bisogno, rendendoli molto stabili.
Confrontando il profilo di rendimento dell’indice statunitense a tasso variabile, rispetto ad altri segmenti obbligazionari e al mercato obbligazionario aggregato, gli strumenti di debito a tasso variabile hanno mostrato un profilo di investimento meno volatile nel tempo, indipendentemente dal contesto dei tassi di interesse. Da notare che i periodi di rialzo dei tassi indicati nel grafico sono stati determinati da un report del World Economic Forum sul ritmo storico degli aumenti dei tassi d’interesse della Federal Reserve statunitense.
Per gli investitori in bond, dato che la Federal Reserve continua ad aumentare i tassi, il debito a tasso variabile dovrebbe essere considerato un segmento obbligazionario di destinazione ideale, grazie alla sua bassa sensibilità ai tassi d’interesse. Il debito a tasso variabile consente agli investitori di mantenere l’esposizione al mercato obbligazionario, ricompensandoli con pagamenti di reddito più elevati, anziché cercare di temporizzare il mercato e aspettare il momento perfetto per investire in obbligazioni.
Per gli investitori interessati a ottenere un’esposizione al debito a tasso variabile, l’iShares Floating Rate Bond ETF (NYSE:FLOT) e l’SPDR Bloomberg Investment Grade Floating Rate ETF (NYSE:FLRN) sono due offerte di investimento a gestione passiva che forniscono un’esposizione diretta al mercato delle obbligazioni a tasso variabile. Per gli investitori obbligazionari che cercano di mitigare il rischio di tasso d’interesse in un portafoglio e di guadagnare un po’ di upside in un contesto di tassi in crescita, queste due soluzioni meritano di essere prese in considerazione per il proprio portafoglio.
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Il presente articolo è stato pubblicato dai nostri partner di ETF Central.