Il bazooka fiscale anti-Covid da $1,9 trilioni fa volare il Dow Jones!

Il Dow Jones Industrial è salito di oltre 450 punti fino a una chiusura record mercoledì dopo che i nuovi dati sull'inflazione hanno mostrato un aumento moderato e allentato i timori di un rapido aumento dei tassi di interesse. 

L'indice delle blue chip è balzato di 464,28 punti, o dell'1,5%, a 32297,02, segnando il suo 11 ° record del 2021 e la prima chiusura sopra 32000.

L'S&P 500 ha guadagnato 23,37 punti a 3898,81. Il Nasdaq Composite, nel frattempo, ha perso 4,99 punti, a 13068,83, dopo essere aumentato di oltre l'1,5% negli scambi mattutini sulla scia del rally di martedì.

I guadagni per i titoli Dow stabili e le perdite per i titoli tecnologici trainati dallo slancio stanno diventando un modello familiare. I mercati hanno oscillato nelle ultime settimane poiché gli investitori hanno assistito all'aumento dei rendimenti del debito pubblico degli Stati Uniti tra le aspettative sia di un'inflazione più elevata che di una ripresa economica.

Piazza Affari non si ferma e inanella un’altra giornata positiva. L’indice Ftse Mib ha chiuso con un +0,46% a 23.925 punti aggiornando nuovamente i massimi pre-lockdown di marzo 2020.  Tra le big di Piazza Affari, seduta tonica per Enel (MI:ENEI) salita dell’1,38%. Bene anche Stellantis, salita del 2,05% sopra quota 15 euro.

La Model Y di Tesla (NASDAQ:TSLA) è stata la terza auto elettrica più venduta in Cina a febbraio, secondo i dati diffusi mercoledì dalla China Passenger Car Association.
Tesla ha annunciato il giorno di Capodanno che il SUV di medie dimensioni fabbricato in Cina inizierà le consegne a un prezzo che secondo i media cinesi è del 30% più economico di quanto annunciato in precedenza.
I dati mostrano che le start-up cinesi sono ancora in ritardo con le case automobilistiche più grandi nel mercato dei veicoli elettrici in Cina.