- A Wall Street si dice: "Non puoi fare un buon affare con una cattiva persona."
- Warren Buffet
- Cari lettori di Marco Bernasconi Trading, Sappiamo tutti che settembre è un periodo difficile per le azioni, ma questo è piuttosto esagerato. Dopo un rimbalzo epico ad agosto, che ha visto risultati positivi per tutti i principali indici, il mercato ha avuto una delle peggiori sessioni dell'anno nel primo giorno di negoziazione del mese. Il NASDAQ è crollato del 3,26% (circa 577 punti) ieri, chiudendo a 17.136,30, mentre l'S&P è sceso del 2,12% a 5.528,92. Anche il Dow, che aveva registrato chiusure record in quattro delle cinque sessioni precedenti, è crollato dell'1,51% (circa 626 punti) a 40.936,93. Un problema significativo ieri è stato il crollo del leader dell'intelligenza artificiale e superstar del mercato, NVIDIA (NVDA), che ha perso il 9,5%. Questo è stato un fattore cruciale nel calo del NASDAQ. Mercoledì scorso, la società aveva riportato un altro trimestre impressionante (con risultati migliori del previsto in termini di fatturato e utile netto), ma ciò non è bastato a soddisfare gli investitori, e il titolo ha mostrato debolezza da allora. Le azioni di Nvidia hanno perso oltre 280 miliardi di dollari di valore di mercato ieri, registrando la più grande perdita giornaliera di qualsiasi azienda nella storia in termini di capitalizzazione di mercato. Come accennato, NVDA è leader nel settore dell'intelligenza artificiale e della tecnologia, e le perdite si sono riversate in altre aree del mercato.
- Per ora, è possibile che gli investitori stiano semplicemente realizzando enormi profitti, preoccupati dal calo dei margini. Tuttavia, gli utili di NVDA restano solidi, quindi daremo ancora un po' di tempo all'azienda per vedere se riuscirà a riprendersi nei prossimi giorni. Gli investitori sono stati anche delusi dal rapporto manifatturiero ISM di ieri, che ha segnato un valore di 47,2, indicando il quinto mese consecutivo di contrazione (valore sotto i 50). Tuttavia, la contrazione è stata più lenta rispetto ai mesi precedenti e ha migliorato leggermente il risultato di luglio, pur rimanendo leggermente sotto le aspettative. Sebbene non ci sia nulla di particolarmente sorprendente in questi dati, sembra che siano stati sufficienti per deludere gli investitori, che potrebbero ora essere preoccupati per una possibile recessione, in vista della riunione della Fed tra un paio di settimane. Prima di tale riunione, abbiamo davanti una settimana breve ma ricca di dati importanti, tra cui JOLTS domani, e poi i rapporti su occupazione ADP, richieste iniziali di disoccupazione e ISM Services giovedì. L'evento principale sarà il rapporto sui salari non agricoli di venerdì, che gli investitori seguiranno da vicino a causa dell'inattesa debolezza del mese scorso.
- Anche se è improbabile che il rapporto sull'occupazione di venerdì (indipendentemente da cosa mostri) possa impedire alla Fed di effettuare un taglio tra due settimane, potrebbe dare indicazioni sulle prossime mosse, ovvero, se ci saranno ulteriori tagli a novembre e dicembre. Le azioni hanno chiuso in netto ribasso all'inizio del nuovo mese. Anche agosto ha avuto un inizio difficile, ma è riuscito a recuperare fortemente nel resto del mese. Potremmo assistere a un andamento simile questo mese.
- Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti"
- In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
- Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
- Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
“Selezione di Titoli Vincenti"
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- Genesco (GCO)
- Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
- Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha".
- Smackdown di settembre L'azione di fine mese, che sembrava promettente la scorsa settimana, si è rivelata un'illusione. Con l'arrivo di settembre, i venditori si sono finalmente manifestati, portando a un calo delle azioni su tutta la linea ieri. Non riesco a individuare una ragione specifica per questo cambiamento di atteggiamento tra gli investitori, poiché è stata una combinazione di fattori a trascinare il mercato verso il basso. Credo che la questione principale sia l'accumulo di rischi tecnici e fondamentali. Dal punto di vista tecnico, si sta formando un doppio massimo, con il temuto pattern a "M" che inizia a prendere forma. Il Nasdaq non è riuscito a superare la media mobile a 50 giorni e Bitcoin sta cercando di superare quella a 200 giorni. Sul fronte fondamentale, ci sono dati economici contrastanti e rischi imminenti legati al rapporto sull'occupazione di venerdì e alla riunione del FOMC tra due settimane. Qualunque sia la ragione, l'azione di ieri è stata fortemente ribassista. L'S&P ha perso il 2,12%, mentre il NASDAQ ha registrato un calo del 3,15%. Indicatori e mercato Il Sell Side Indicator (SSI) di Bank of America (NYSE:BAC), che misura il sentiment tra gli strateghi di Wall Street, sta segnalando un aumento del sentimento rialzista, toccando il 56,2%, il punto più alto in circa 2,5 anni. Questo indicatore, considerato contrarian, suggerisce che un sentiment rialzista crescente potrebbe indicare un mercato vicino al picco o ipercomprato. Produzione ISM Il rapporto ISM Manufacturing di agosto mostra che la produzione manifatturiera statunitense rimane in contrazione, con un indice di 47,2, leggermente sotto le aspettative di 47,5. Nonostante il settore continui a contrarsi, lo sta facendo a un ritmo più lento rispetto ai mesi precedenti. Petrolio e rame Goldman Sachs (NYSE:GS) ha emesso una nota negativa sia sul rame che sul petrolio, evidenziando una mancanza di domanda, principalmente legata alla Cina. Il petrolio Brent è sceso a livelli che non si vedevano da dicembre scorso, minacciando di toccare i minimi del 2023. Conclusione del portafoglio Ho quasi effettuato alcune operazioni ieri, ma ho deciso di aspettare per vedere cosa succederà. Anche se alcuni titoli hanno perso terreno, sono ancora interessato a monitorare la situazione. Restate aggiornati per ulteriori sviluppi.
- Cordiali saluti,
- Marco Bernasconi Trading.