Nelle ultime 24 ore, il greggio è salito dell'1,37% chiudendo a 76,23 dollari al barile, dopo che la Energy Information Administration ha riportato che le scorte di petrolio greggio sono aumentate di 8,0 milioni di barili nella settimana terminata il 28 settembre.
Durante la sessione asiatica, la quotazione del petrolio greggio è stata di 76,25$, leggermente in aumento rispetto alla chiusura di ieri. In caso di storno down, la quotazione potrebbe trovare supporto a 74,73$ seguito da 73,22$, mentre in caso di rally, la prima resistenza si trova ora a 77,33$, seguito da 78,42$.
Nello stesso tempo, l'XAU/USD è sceso dello 0,52%, chiudendo a 1202,00 dollari l'oncia. Mercoledì i prezzi dell'oro sono scesi di 6,12$ l'oncia, mentre il dollaro si è rialzato sulla scia di dati economici migliori del previsto. Il settore privato ha aggiunto 230000 posti di lavoro a settembre, secondo il rapporto nazionale sull'occupazione di ADP. L'Istituto per la gestione delle forniture ha dichiarato che il suo indice di attività non manifatturiera è salito a 61,6 da 58,5 un mese prima. I partecipanti al mercato sono in attesa del rapporto sui libri paga non agricoli del Dipartimento del lavoro, previsto per venerdì.
Nella sessione asiatica, la quotazione dell'oro è stata di 1200.60 $, in diminuzione dello 0.12% rispetto alla chiusura di ieri. In caso di down, la quotazione potrebbe trovare un supporto a 1196.30 $ seguito da 1192.00 $, mentre nel caso di up, una prima resistenza si trova ora a 1208.60 $, seguito da 1216.60 $.
In Asia, Nikkei 225, -0,3%, ASX 200 + 0,5%, Hang Seng -2%; Shanghai Composite chiuso; Kospi -1,6%. Futures su azioni; S&P500 -0,4%; Nasdaq100 -0,5%, Dax + 0,1%; FTSE100 -0,1%
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