I tre metalli preziosi hanno sempre rivestito la funzione di bene rifugio e anche se, a fasi alterne, uno di essi può aver sovraperformato rispetto agli altri, vi è sempre stata sincronia chiara nei rialzi e nei ribassi che, almeno per il fattore tempo, li ha visti e tuttora li vede muoversi insieme.
Al momento sono le quotazioni dell'oro ad aver spiccato il volo allargando la forbice rispetto agli altri due e adesso ci sembra lecito e fisiologico aspettarsi un consolidamento, argento e platino sembrano invece, dopo la rottura di resistenze di breve, in grado di fornire ancora spunti al rialzo, andando così a recuperare il gap con il metallo giallo.