Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a giugno 2017 chiude oggi a 21.334 punti, in guadagno del +0.50 %, mentre l’indice FTSE MIB, penalizzato dallo stacco dei dividendi chiude a 21.318 punti in perdita del -1.15%.
Due tendenze apparentemente contrastanti ma in realtà univoche in quanto positive entrambe…almeno in apparenza.
Al momento si collocano in terreno positivo 25 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Yoox Net-A-Porter Group SpA (MI:YNAP)) con un guadagno del +3.09%, al peggiore (Exor NV (MI:EXOR)), che cede il -2.37%.
Analisi:
perché insistere oggi sulle “apparenze”? Perché osservando i due grafici (Indice e Future), nonostante si sappia bene che quello dell’indice è affetto dal fattore dividendi, si ha comunque l’impressione che esso sia in setup negativo e ciò contrasta nettamente con quanto, invece, mostra il grafico relativo al contratto future, saldamente in fase di up. Se a ciò si aggiunge il fatto che l’attuale rally è di dimensioni epocali e che non ha effettuato, durante il suo sviluppo, neppure le fisiologiche correzioni ribassiste, ecco che i dubbi aumentano. La tentazione di guardare più all’impostazione ribassista dell’indice (almeno sul grafico) che a quella rialzista del future è piuttosto forte. E l’intima ed inconfessabile considerazione che molti trader fanno in questo momento, è anche quella relativa alla probabile rilevante entità che un movimento down potrebbe facilmente raggiungere (vedi down da 1000 punti in due giorni della scorsa settimana). Una vera e propria miscela esplosiva che solletica in questo momento ambizioni e speranze di facili ed importanti guadagni in molti trader. Ciò che tuttavia è indispensabile tenere presente è che, seppur l’occasione potrebbe essere assai ghiotta, i rischi che presenta sono piuttosto rilevanti in quanto nessun accenno di effettiva volontà ribassista è ancora apparso in modo inequivocabile sul grafico del contratto future, che, anzi, macina continui movimenti rialzisti. Come comportarsi, quindi? La scelta appare obbligata e senza alternativa, almeno per coloro che non intendono esporsi ad un alto livello di rischio: attendere pazientemente che i segnali di una inversione si manifestino in modo chiaro ed inequivocabile, per poi, eventualmente, operare. Sino a quel momento, è preferibile esercitarsi nella sottile arte del “portar pazienza” senza esporsi, una delle componenti di vitale importanza nella carriera da trader di successo. Quindi attendiamo ancora pazientemente che quei segnali tanto attesi si manifestino in modo chiaro. Buonasera. Francesco Lamanna.
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Posizioni & operazioni del 2017:
Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre 2016 (CFDs)
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo); vedi segnali gratuiti Vedaforex®.
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Beni Immobili (+1.64%)
FTSE Italia Chimica (+1.41%)
FTSE Italia Commercio (+1.30%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Assicurazioni (-2.52%)
FTSE Italia Servizi Finanziari (-1.92%)
FTSE Italia Finanza (-1.82%)
La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.40, n° 561.390.565 azioni per un controvalore pari a 2.450.423.720 Euro; i contratti conclusi sono stati 270.057 e le azioni in negoziazione sono state 361, delle quali 193 hanno chiuso in rialzo e 157 in ribasso; 11 sono quelle rimaste invariate.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 144M di titoli, per un controvalore di 387M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 12.8M di titoli, per un controvalore di 214M di euro
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio di 11.8M di titoli, per un controvalore di 177M di euro
I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
Yoox Net-A-Porter Group SpA (MI:YNAP) quotato 26.34 (+3.09%)
Unipol (MI:UNPI) quotato 3.948 (+3.08%)
A2A (MI:A2) quotato 1.466 (+2.52%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Exor NV (MI:EXOR) quotato 51.40 (-2.37%)
STM (MI:STM) quotato 14.36 (-2.11%)
Leonardo SpA (MI:LDOF) quotato 14.85 (-1.85%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +2.13% sulla scadenza a 10 anni, del +0.85% su quella a 5 anni e del -0.10% su quella a 2 anni.
Contrastate, le altre maggiori piazze europee con gli Indici di: Amsterdam AEX che sale del +0.18%, Parigi CAC 40 che chiude in peggioramento del -0.03%, Francoforte DAX, che scende del -0.15%, Londra FTSE 100 che è in aumento del +0.34%, Madrid IBEX negativa del -0.39% e Zurigo SMI in guadagno del +0.66%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento rialzista (+0.28% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1264 ed un minimo a 1.1161; la coppia scambia ora a 1.1233.