⏳ Ultime ore! Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Inflazione USA, oggi il mercato azionario ci dirà se sarà crollo o correzione

Pubblicato 14.02.2018, 10:21
XAU/USD
-
US500
-
JP225
-
GC
-
CL
-

Buongiorno ai Lettori di Investing.com.

La recente impennata della volatilità e la fuga da asset più rischiosi è stata guidata principalmente dai timori legati all’inflazione. Il tutto ha preso piede dopo le linee guida della FED e dal successivo aumento dei salari, a quel punto i rendimenti obbligazionari sono cresciuti bruscamente e i mercati azionari sono crollati. In questo inizio settimana è subentrata una fase di calma apparente, verrebbe da dire la calma prima della tempesta visto e considerato che la giornata odierna proporrà gli importantissimi dati sull’inflazione. La domanda che gli investitori si stanno ponendo è semplice: i dati di oggi confermeranno le prospettive al rialzo dei prezzi al consumo?

Gli analisi in realtà si aspettano un lieve calo, ma qualsiasi sorpresa al rialzo potrebbe innescare una nuova ondata di vendite.

Lo yen è certamente la valuta che maggiormente ha tratto beneficio dai movimenti degli ultimi giorni ma anche il dollaro mostrato una rinnovata voglia rialzista.

Chiaro, quindi, che il fattore chiave anche sul valutario sarà la risposta dell’azionario delle prossime ore e la risposta potrebbe guidare le prossime mosse a medio termine.

Wall Street chiudeva la sessione di ieri in territorio positivo, con l'SP 500 + 0,3% a 2.663 punti.

I mercati asiatici sono stati contrastanti ( Nikkei -0,4% su un rafforzamento dello yen), mentre i mercati europei sembrerebbero voler recuperare terreno. In queste prime ore del mattino stiamo vedendo un dollaro sotto pressione, evidentemente in attesa dei dati pomeridiani, mentre lo yen si è nuovamente rafforzato nel corso della notte nonostante dati sul PIL del Q4 2017 inferiori alle aspettative (Q4 annualizzato a + 0,5% rivisto al ribasso da + 0,9%).

Anche il dollaro neozelandese, grazie a incoraggianti prospettive sull'inflazione, si è rafforzato.

Nelle materie prime , il dollaro più debole sta sostenendo un apprezzamento dell’XAU/USD , mentre il Future Petrolio Greggio WTI prova a stabilizzarsi dopo lo scivolone dell’ultima settimana.

Ma veniamo ai dati macro economici. Anzitutto il PIL dell'eurozona delle ore 11: la lettura flash dovrebbe mostrare un miglioramento con un +2,7% per l'anno in corso (in rialzo da + 2,5%). I dati sull'inflazione USA verranno rilasciato alle 14:30: l’IPC primario dovrebbe scendere a + 1,9% dal + 2,1% del mese scorso, mentre l'IPC core dovrebbe scendere al + 1,7% (da + 1,8% lo scorso mese). Occhio anche alle vendite al dettaglio, che dovrebbero crescere del + 0,4% su base mensile (+ 0,4% il mese scorso). Infine le scorte di petrolio, col greggio +2,7 milioni di barili (+ 1,9 milioni la scorsa settimana) distillati a -1,7m (+ 3,9m la scorsa settimana) e benzina + 1,5m (+ 3,4m la scorsa settimana) .

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.