Intesa Sanpaolo prepara l'attacco a 1.80€. Eni verso i 10 euro?

Pubblicato 18.06.2020, 08:30
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Le analisi proposte sono basate su grafici giornalieri Heikin-Ashi e potrebbero subire delle variazioni nei prossimi giorni.
 
Consiglio vivamente di vedere il video in fondo alla pagina per capire il senso del titolo dell'articolo, per comprendere meglio l’interpretazione delle analisi da un punto di vista operativo e per vedere i grafici con il mio commento.
 
ENI
 
Eni (MI:ENI) è in un trend rialzista e per il momento non decolla dal supporto a 8.08 euro, dopo la candela verde Heikin-Ashi del 16 giugno.
 
Potrebbe ripetersi il film visto a fine aprile, dove impiegò oltre un mese per partire definitivamente al rialzo.
 
Per il momento non ci sono novità fino a quando non viene violato il supporto su base giornaliera o nel caso in cui dovesse arrivare una candela rossa Heikin-Ashi su qualche resistenza interessante, la prima è in area 9.737 euro.
 
INTESA SANPAOLO
 
Intesa Sanpaolo (MI:ISP) è in un trend rialzista con la candela verde Heikin-Ashi del 16 giugno sul supporto a 1.5944 euro.
 
Il primo obiettivo è la resistenza in zona 1.8024, un livello molto importante, la cui violazione potrebbe aprire degli scenari al rialzo sopra la soglia psicologica dei 2 euro.
 
FIAT
 
Fiat (MI:FCHA) è in un trend rialzista con la candela verde Heikin-Ashi del 16 giugno sul supporto a 8.063 euro.
 
Le notizie da Bruxelles sull’apertura di una indagine approfondita sulla fusione con Psa non hanno influenzato più di tanto le quotazioni del titolo.
 
Il primo obiettivo è la resistenza in zona 9.435 euro, la cui violazione potrebbe spingere Fca sopra gli 11 euro.
 
ENEL
 
Enel (MI:ENEI) è in fase di test della resistenza a 7.553.
 
Un’eventuale violazione di tale livello su base giornaliera potrebbe spingere le quotazioni del titolo fino al successivo livello in area 8.54 euro.
 
Invece, potrebbe tornare la tendenza ribassista nel caso in cui dovesse apparire nei prossimi giorni una candela rossa Heikin-Ashi.
 
TELECOM ITALIA
 
Telecom Italia (MI:TLIT) è in fase di test della resistenza a 0.3751 euro.
 
Un’eventuale violazione potrebbe favorire nuovi slanci verso il successivo livello in area 0.4375 euro.
 
Occhio, invece, ad una possibile nuova candela rossa Heikin-Ashi, potrebbe proiettare il titolo in basso verso i supporti a 0.3192/0.3063 euro.
 
UNICREDIT
 
Unicredit (MI:CRDI) è in un trend rialzista con la candela verde Heikin-Ashi del 16 giugno sul supporto a 7.754 euro.

Il primo obiettivo è la resistenza in zona 9.11 euro, la cui eventuale violazione, su base giornaliera, potrebbe riportare il titolo verso i 10 euro, dove ci sono degli ex supporti dello scorso anno.

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