A gennaio 2022, in una delle mie prime analisi, avevo tra le altre, parlato del titolo Iveco Group NV (BIT:IVG). Un titolo, che all’epoca, viaggiava poco sopra i 10 euro ad azione (trovate l’analisi fatta allora a questo link).
In particolare, sia basandomi sui flussi di cassa, sia sulle valutazioni dei competitor, avevo ritenuto il titolo indubbiamente sottovalutato a quei prezzi.
Cosa è successo nel 2022 poi? Lo sappiamo tutti, un Bear market, che ha portato non solo Iveco, ma tutti i mercati (e non solo azionari, ma anche obbligazionari) ad un calo in doppia cifra.
Ovviamente, come la marea sposta tutte le barche, il rischio “sistematico” di mercato ha fatto calare anche i singoli titoli, Iveco compresa.
Quindi il titolo, da poco sopra i 10 Euro, è sceso fino ad un minimo di 4.70 Euro circa, come vedete dal grafico sotto.
Poi, come il mercato ha raggiunto il bottom in ottobre 2022, così Iveco ne ha seguito l’andamento recuperando non solo il prezzo iniziale, ma chiudendo (ieri) a 12 Euro, quasi il 20% sopra quindi dalla mia analisi. In tutto questo, sono passati poco più di 2 anni, insomma un periodo che potremmo definire ancora di “breve termine”.
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Ma allora perché molta gente non guadagna soldi sui mercati?
Semplice, confondono l’investimento con il casinò. E soprattutto, hanno pochissima pazienza. La gente compra un titolo e se non guadagna il giorno dopo va in ansia, giudicate voi dai commenti sotto che erano stati scritti nella mia prima analisi.
Poi si compra, si vende, si ricompra, si segue il suggerimento dello zio, dell’amico, del compagno di forum, in un vortice di emozioni (brutta cosa negli investimenti) senza lasciare ai mercati il tempo (parola decisamente migliore) per fare il proprio mestiere.
Ora, anche in quell’occasione non solo avevo ripotato dei limiti precisi in un portafoglio su singoli titoli (il 2-3%, tradotto un calo del 50% mi pesa in totale nel portafoglio l’1%) ma oggi, il titolo sarebbe in guadagno in doppia cifra, e si potrebbe chudere l'operazione ritenendosi soddisfatti.
Scrivo quest’analisi quindi non per dire “lo avevo detto”, ma per ricordare a tutti quelli che i seguono, che virtù come la pazienza, la pianificazione, conoscere cosa si sta comprando, non sono comuni a tutti.
E devo dire, meglio così, perché i soldi non si cancellano, ma si trasferiscono, come diceva Buffett, dagli impazienti ai pazienti.
Pensateci la prossima volta che comprate un’azione, e dopo un mese o un anno ancora non guadagnate, ed assicuratevi, di aver fatto bene prima tutte le valutazioni del caso.
Alla prossima!
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"Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di assets, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico dell'investitore"