Allarme utili Q3: ecco i titoli più sopravvalutati in questo momentoVedi i sopravvalutati

La market cap di Nvidia può superare l’indice Nikkei?

Pubblicato 22.10.2024, 12:00
JP225
-
BAC
-
MSFT
-
GS
-
JPM
-
GOOGL
-
AAPL
-
AMZN
-
NVDA
-
WFC
-
TSLA
-
META
-
GOOG
-

La crescita esplosiva di Nvidia (NASDAQ:NVDA) sta per raggiungere una considerevole pietra miliare: il colosso del tech, valutato 3,4 mila miliardi di dollari, sta per superare l’intera capitalizzazione di mercato dell’indice nipponico Nikkei 225.

Mentre gli investitori continuano a correre dietro ai “Magnifici 7”, i mercati globali si preparano per l’effetto domino di questo potenziale cambiamento, soprattutto con le banche centrali inclini all’allentamento delle politiche.

Nikkei Total Market Cap

Fonte: Jeff Weniger

Gli investitori preferiscono ancora i Magnifici 7

Quali sono i temi preferiti dagli investitori? Secondo un sondaggio di Bank of America (NYSE:BAC), i Magnifici 7 (Nvidia, Apple (NASDAQ:AAPL), Microsoft (NASDAQ:MSFT), Amazon (NASDAQ:AMZN), Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Tesla (NASDAQ:TSLA) e Meta (NASDAQ:META)) continuano ad essere corteggiati da Wall Street, anche se il tasso di risposta (43%) è inferiore rispetto ai mesi precedenti (54% ad agosto). Seguono posizioni long su oro (17%) e Cina (14%).

Mag 7 Market Cap

Fonte: BofA

I mercati continuano a scommettere su una vittoria di Trump

La banca di investimento USA Goldman Sachs (NYSE:GS) ha creato panieri di titoli pensati per capitalizzare sulla vittoria di uno dei due candidati.

Come vediamo sotto, il paniere del partito Repubblicano (in rosso) ha appena raggiunto un nuovo massimo storico, mentre il paniere del partito Democratico si trova allo stesso livello di quando Joe Biden era ancora candidato.

Anche la banca di investimento JP Morgan (NYSE:JPM) riporta che gli hedge fund stanno accumulando titoli che beneficerebbero da una vittoria di Trump. GS Republican vs Democrat Victory Index

Fonte: www.zerohedge.com, Bloomberg

Un allentamento monetario globale e sincronizzato spingerà l’azionario?

Il 71% delle principali banche sta ora allentando la politica monetaria, il numero più alto dall’emergenza COVID-19 del 2020. Questa percentuale è in linea anche con quelle della crisi finanziaria e della recessione del 2001. Central Banks Monetary Easing

Fonte: BofA

Intanto, il debito statunitense raggiunge un nuovo massimo

Quando mancano ormai poche settimane alle elezioni, il governo Biden sta spendendo un sacco per mantenere a galla la crescita economica. La creazione di milioni di nuovi posti di lavoro governativi richiede ulteriori debiti. Come mostra il grafico sotto, il ritmo dell’aumento del debito statunitense sta accelerando. A questo ritmo, potremmo raggiungere i 36 mila miliardi di dollari di debito entro fine anno.

PUBLDEBT Index

Fonte: Bloomberg

L’enorme indebitamento cinese

Considerati tutti gli organismi economici (governo, compagnie, famiglie) il rapporto debito/PIL cinese è risultato pari al 366% nel primo trimestre del 2024, un livello record. Dal 2008, questo rapporto è più che raddoppiato.

Ecco come è composto:

  • Compagnie non-finanziarie: 171
  • Governo: 86
  • Privati: 64
  • Compagnie finanziarie: 45

Nonostante questo enorme debito, la Cina non sembra sulla buona strada per raggiungere il suo obiettivo di crescita annuale del PIL del 5%. Quanto altro debito serve alla Cina per spingere la crescita? E a che prezzo? China System Wide Leverage

Fonte: Global Markets Investor, IIF, Wells Fargo (NYSE:WFC)

Articolo originale

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.