Questo articolo è stato scritto in esclusiva per Investing.com
Sembrava che le cripto valute si stessero stabilizzando nelle ultime settimane, indicando che il sell-off iniziato nella seconda settimana di maggio fosse ormai terminato. Ma, dopo un altro paio di tweet di Elon Musk, i prezzi hanno ripreso la corsa al ribasso, mettendo nuovamente in dubbio le speranze di una ripresa.
Il Bitcoin è sceso più del 6% sulla seduta. Altre cripto hanno registrato una price action simile.
Non è lo scenario ideale per i tori delle cripto che si preparano al weekend, dopo che i prezzi hanno mostrato dei segnali rialzisti. L’ultimo criptico tweet di Musk ci suggerisce che Tesla (NASDAQ:TSLA) potrebbe abbandonare il Bitcoin definitivamente. Si spera ancora che arrivino degli annunci importanti dall’evento 2021 di Miami sul Bitcoin.
Intanto, gli ultimi selloff hanno causato dei danni tecnici alle principali cripto, che hanno mostrato un’incapacità di mostrare un break out dalle rispettive zone di consolidamento – almeno al primo tentativo.
Guardiamo in dettaglio Bitcoin ed Ether.
Il Bitcoin stava iniziando a sembrare più costruttivo ma il mancato superamento di oggi ci indica che il ribasso durerà ancora a lungo. Dovremo vedere che il BTC salga sopra il livello di resistenza di 39.000 dollari per riportare la bilancia a favore dei tori. Finché questo non accadrà, mi guarderei dall’essere troppo aggressivo su segnali long. Questo perché se i tori delusi, che hanno accumulato posizioni lunghe nelle ultime due settimane, saranno costretti ad uscire dai trade, potremo vedere un calo sotto il minimo di maggio di 30.260 dollari, prima che il Bitcoin tenti nuovamente una ripresa. Dunque, c’è sempre un rischio, che mostra la necessità di vedere un nuovo segnale rialzista nel time frame giornaliero per gli acquirenti.
Come il Bitcoin, il cambio ETH/USD non è riuscito a superare il trend di resistenza del pattern. Dovrà superare nuovamente la trend line per riportare la bilancia a favore dei tori. A differeza del Bitcoin, l’Ether ha creato un possibile segnale di inversione il 23 maggio, quando ha formato un falso superamento al di sotto del minimo del 19 maggio di 1.922 dollari. Da quando è stato creato quel segnale, tutti i cali verso il livelli di resistenza all’interno del ribasso sono stati supportati.
Dunque, tra le due cripto, il cambio ETH/USD sembra più favorevole da un punto di vista rialzista. Ma come per il Bitcoin, vorrei vedere un superamento della breakout area per dare il via ad un trade rialzista. Più precisamente, il livello di 2.890 dollari è il livello da tenere d’occhio: una volta superato potremmo vedere un rally verso il livello di resistenza successivo nell’area di 3.255, potenzialmente in vista di ulteriori rialzi. Ma prima aspettiamo che ETH esca dal ribasso della chop zone.