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Lunedì nero! Crollo intraday dei Mercati Finanziari

Pubblicato 24.01.2022, 16:47
Aggiornato 14.05.2017, 12:45


Le azioni, il petrolio e le criptovalute statunitensi sono scese, segnalando le difficolta' del mercato. Il quale potrebbe proseguire la discesa, poiché gli investitori si preparavano per una riunione della Federal Reserve e monitoravano le tensioni tra l'Occidente e la Russia per il rafforzamento militare al confine con l'Ucraina.

L'S&P 500 è sceso dell'1,6% lunedì, dopo che l'indice di riferimento ha subito il suo terzo calo settimanale consecutivo e il più grande da marzo 2020. Il Nasdaq ha perso il 2,1% e il Dow Jones Industrial è sceso dell'1,3%.
Nei singoli titoli, Tesla (NASDAQ:TSLA), a causa degli utili di mercoledì, ha perso il 4,3%. Le azioni di Moderna sono scese del 4,8% e il produttore di vaccini Pfizer (NYSE:PFE) ha perso il 2,4%. La società di chip Nvidia è scesa del 3,7%. Kohl's è balzato del 32% dopo che un gruppo sostenuto dall'hedge fund attivista Starboard Value ha offerto circa 9 miliardi di dollari per acquistare la catena di grandi magazzini.

Sul mercato obbligazionario, il rendimento dei buoni del Tesoro a 10 anni è scivolato, scendendo all'1,717% dall'1,747% di venerdì. I rendimenti sono aumentati quest'anno con il calo dei prezzi delle obbligazioni, un'ondata di vendite che si è diffusa sui mercati finanziari punendo le scommesse speculative su azioni e criptovalute che sono decollate quando la Fed si è affrettata a stimolare l'economia nei primi giorni della pandemia.


Le perdite sono proseguite oggi. Bitcoin è stato scambiato a circa $ 33.408, in calo dell'8,9%. L'ETF Ark Innovation di Cathie Wood, è sceso del 4,1% nel trading pre-mercato.
Il più grande fattore che guida i rendimenti al rialzo e al ribasso i prezzi delle azioni è l'aspettativa che la Fed alzerà i tassi di interesse più volte nel 2022 per frenare l'inflazione, che sta correndo al ritmo più veloce degli ultimi 40 anni. La banca centrale si riunirà martedì per una riunione di due giorni. Alla sua conclusione mercoledì, il presidente Jerome Powell dovrebbe segnalare che i tassi probabilmente aumenteranno già a marzo. 
 

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