Il titolo della catena di negozi Macy’s (NYSE:M) tende al ribasso dal novembre dello scorso anno. Le azioni sono crollate di oltre il 30% dal massimo di 52 settimane del 18 novembre, a causa della tendenza degli investitori ad allontanarsi dagli asset più rischiosi con la Federal Reserve pronta ad alzare i tassi di interesse.
Tuttavia, il brusco ribasso rappresenta un’opportunità di acquisto. Questo colosso della distribuzione con sede a New York City è sulla buona strada per voltare pagina, nonostante il contesto per le spese della distribuzione resti solido.
Le spese dei consumatori negli ultimi mesi mostrano un forte trend in salita. Le vendite al dettaglio di gennaio sono rimbalzate del 3,8%, schizzando del massimo in 10 mesi, secondo i dati del Dipartimento per il Commercio pubblicati la scorsa settimana. Il rialzo è stato quasi il doppio della stima media del 2%.
Il distributore, che possiede anche Bloomingdale e la catena di profumerie Bluemercury, pubblicherà gli ultimi utili trimestrali nel corso della giornata, prima dell’apertura dei mercati. Gli analisti si aspettano 8,44 miliardi di dollari di vendite, con un’impennata del 24% dallo stesso periodo di un anno fa. Gli utili per azione probabilmente arriveranno ad 1,99 dollari, più del doppio dello stesso periodo dell’anno scorso.
Alcuni analisti stanno diventando rialzisti sulle prospettive future dell’azienda, con l’inversione di rotta che prende slancio e la divisione e-commerce che offre più potenziale di rialzo.
Fonte: InvestingPro
Secondo i dati di InvestingPro, il titolo Macy’s, che ha chiuso a 25,70 dollari prima del weekend di festa negli USA, ha un potenziale di rialzo del 26,1% in base alla stima del suo fair value.
Valutazione del titolo sottotono, rialzo del 90%
Evercore ISI, in una nota della scorsa settimana, stima un potenziale di rialzo del 90% sul titolo Macy’s, con l’azienda che approfitta di numerose opportunità. Si legge nella nota:
“Non solo vediamo l’opportunità, per Macy’s, di approfittare più aggressivamente dei suoi asset core (immobiliare, traffico web) per creare un valore azionario considerevolmente crescente dall’attuale valutazione sottotono, ma stiamo anche assistendo ad un cambiamento di cultura e di strategia che adotta un approccio più disciplinato, basato sui dati, per la gestione di tutti gli aspetti dell’attività (magazzini, scorte, marketing, promozioni, costi, ecc.).
Inoltre, continua la nota, la società ha attratto una base clienti giovane durante la pandemia che potrebbe continuare a dare beneficio alle sue vendite: “Macy’s ha catturato un sacco di nuovi clienti più giovani durante la pandemia e sta anche assistendo al ritorno della sua clientela core storica”.
Cowen, in una nota della scorsa settimana, ha nominato Macy’s la sua scelta preferita, affermando che la sua valutazione è estremamente attraente.
“La nostra prima scelta è M, considerato il maggiore potenziale di rialzo sulla forza della categoria, i margini del merchandising e l’innovazione digitale”.
L’aggressiva strategia di e-commerce di Macy’s sta emergendo come uno dei principali fattori di crescita futura. M sta per lanciare un negozio digitale, che partirà nel secondo semestre, puntando ad espandere il suo assortimento di prodotti ed a mettere in evidenza i commercianti di terze parti. La mossa rientra nell’obiettivo della società di generare 10 miliardi di dollari di vendite entro il 2023.
L’amministratore delegato di Macy’s Jeff Gennette ha riferito al Wall Street Journal a novembre di aver assunto un consulente per capire se abbia senso lo spin-off delle sue operazioni e-commerce dai negozi fisici della catena.
Ha aggiunto che il mercato assegna enorme valore alle attività e-commerce e che la decisione della società dipenderà dall’eventualità che la separazione fornisca un ulteriore valore per gli azionisti oltre all’attuale strategia di Macy’s.
Morale della favola
La forza degli utili di Macy’s, insieme al successo del suo e-commerce, suggerisce che la strategia di inversione di rotta della società resta sulla strada giusta e il titolo presenta una buona occasione di acquisto dopo il recente calo.