Buongiorno cari lettori di Investing, qui è Luca Luongo di Forex Trading Pratico che vi scrive.
Andiamo ad analizzare tre coppie valutarie: EUR/USD, GBP/USD e USD/CAD.
Partiamo con USD/CAD
Con il dollaro canadese che estende il suo rally rispetto alla scorsa settimana, le prospettive USD/CAD rimangono ribassiste nonostante il calo dei prezzi del petrolio. Venerdì, i prezzi del petrolio sono temporaneamente aumentati dopo lo shock iniziale che Israele aveva attaccato l'Iran, rafforzando il loonie. Tuttavia, la mossa si è ritirata in modo significativo dopo che l’Iran ha minimizzato l’attacco. Sebbene la coppia USD/CAD si sia ritirata dai picchi recenti, i dati economici indicano un maggiore potenziale di rialzo. Pertanto, il trend rialzista potrebbe essere ancora intatto. I dati della scorsa settimana hanno rivelato che l’inflazione canadese è scesa più del previsto. Ciò ha messo le prospettive di taglio dei tassi della Banca del Canada leggermente in contrasto con quelle della Federal Reserve.
L’inflazione negli Stati Uniti è rimasta persistente, battendo le previsioni degli ultimi mesi. Di conseguenza, i policymaker hanno cambiato posizione e sono pronti a mantenere tassi di interesse più elevati più a lungo. Di conseguenza, i mercati si aspettano che sia la Banca del Canada a tagliare i tassi di interesse prima della Fed. Questa prospettiva pone il dollaro canadese in una posizione più debole rispetto al dollaro statunitense.
L’unica altra cosa che può rafforzare il loonie è un aumento dei prezzi del petrolio. Tuttavia, al momento, le tensioni tra Israele e Iran si sono allentate. Con tale calma, i trader petroliferi possono concentrarsi sul lato della domanda. Sfortunatamente, le prospettive per la domanda, soprattutto in Cina, rimangono scarse e peserebbero sui prezzi del petrolio.
Dal punto di vista tecnico, il prezzo USD/CAD è sceso al di sotto della media mobile a 30 periodi per testare nuovamente la sua linea di tendenza rialzista. In precedenza, il prezzo aveva seguito un ripido trend rialzista al di sopra della SMA, fermandosi al livello chiave di 1,3840. Sebbene il sentiment sia passato al ribasso, gli orsi possono confermare un’inversione solo se il prezzo scende al di sotto della linea di tendenza. Altrimenti, potrebbe fungere da supporto per spingere il prezzo a nuovi massimi.
Una rottura al di sotto della linea di tendenza e del livello di supporto chiave di 1,3700 consentirebbe al prezzo di testare nuovamente il livello di supporto chiave di 1,3550. D’altra parte, se fungesse da supporto, il prezzo probabilmente supererebbe il livello di resistenza di 1,3840.
Invece cosa sta succedendo su EUR/USD e GBP/USD? Scopriamolo insieme nel video qui sotto.