Crisi di Governo alle porte?
Oggi il giorno decisivo e attesa per la conferenza stampa di Matteo Renzi - leader di Italia Viva. Nel corso della giornata di ieri è andato in scena il momento delle accuse reciproche e degli avvertimenti. Il Movimento 5 Stelle per tutta la giornata fa partire il fuoco di fila contro i renziani. Una raffica di dichiarazioni allineate con la posizione di Conte e in cui si accusa Renzi di irresponsabilità e lo si avverte: «Se ritira le ministre non ci sarebbe possibilità di far nascere un nuovo esecutivo con Italia viva», sentenzia Stefano Buffagni.
Oltre oceano
I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso la seduta in lieve progresso ieri, anche se la debolezza delle azioni delle società tecnologiche e dei social media ha limitato i loro guadagni. Il Dow Jones Industrial Average è salito di 60,00 punti, o dello 0,2%, per chiudere a 31068,69, dopo aver oscillato tra piccoli guadagni e perdite durante la giornata.
L' S&P 500 è aumentato di 1,58 punti, o meno dello 0,1%, a 3801,19. Il Nasdaq Composite è avanzato di 36,00 punti, o dello 0,3%, a 13072,43. Tutti e tre gli indici hanno chiuso ai massimi record venerdì, ma si sono ritirati all'inizio di questa settimana.
Gli investitori si aspettano in generale un rally delle azioni quest'anno, poiché il lancio di vaccini e la nuova spesa pubblica aiutano l'economia a riprendersi dalle interruzioni causate dalla pandemia. Tuttavia, alcuni si stanno preparando alla volatilità nei prossimi mesi a causa dei rischi derivanti da valutazioni elevate in alcune parti del mercato, tassi elevati di casi di coronavirus e incertezza politica dopo l'attacco della scorsa settimana al Campidoglio.
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