Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

Oro in zona critica tra macro-influenze conflittuali

Pubblicato 25.11.2021, 16:57
Aggiornato 11.03.2024, 12:10

Questo articolo è stato scritto in esclusiva per Investing.com.

Dopo il significativo sell-off di questa settimana, l’oro ha raggiunto una zona critica e cosa succederà qui probabilmente determinerà quanto meno la direzione a breve termine dei prezzi.

Gold Daily

Al momento della scrittura, il metallo prezioso stava testando una zona di supporto chiave tra 1790 e 1780 dollari circa, o meno. Come mostra il grafico, il prezzo dell’oro incontra la confluenza della media mobile su 200 giorni con un livello di ritracciamento del 50% della sua intera mossa al rialzo dal minimo di agosto, nonché una linea di trend rialzista sul breve termine.

Ma il danno è già stato fatto? L’oro procederà ad infrangere anche questa area di supporto chiave?

O arriveranno i compratori sul calo per trarre vantaggio dai prezzi più economici, nel tentativo di difendersi dalle pressioni inflazionarie in aumento?

L’inflazione è quello che potrebbe davvero salvare l’oro, con gli investitori che cercano di proteggere il loro patrimonio dall’impatto dei livelli di prezzo in salita. Basta guardare la lira turca o lo yen giapponese per capire cosa possono fare inflazione e prezzi del greggio alti quando si ammassano valute in corso legale anziché oro.

Tuttavia, paradossalmente, l’inflazione è proprio il motivo per cui l’oro è andato in sell-off questa settimana. L’impennata dell’inflazione USA ha alimentato i timori degli investitori che la Fed adotterà una normalizzazione della politica più rapida nei prossimi mesi ed anni, con le altre banche centrali che probabilmente la seguiranno a ruota.

Di conseguenza, i rendimenti dei bond sono saliti, aumentando il costo di possesso di asset senza interessi come l’oro e di asset a basso rendimento del dividendo come i titoli growth del settore tech.

Sebbene dei livelli alti di inflazione dovrebbero supportare l’oro sul lungo termine, le prospettive sul breve termine sono confuse. Quindi, se siete trader e non investitori a lungo termine, è meglio essere preparati a vari scenari.

I trader hanno il vantaggio di comprare e andare short sull’oro con leva, mentre gli investitori possono fare soldi solo se il valore dell’oro sale. I miei articoli sono perlopiù per i trader, non per gli investitori a lungo termine.

Cosa vorrebbero vedere gli orsi

Gli orsi direbbero che l’incapacità del metallo di mantenere il breakout sopra 1833 dollari, un livello di resistenza chiave in passato che sarebbe dovuto diventare supporto su un nuovo test da sopra, è stato il punto di svolta chiave ed il fattore responsabile delle conseguenti vendite tecniche a cui abbiamo assistito all’inizio della settimana.

Sicuramente, l’oro avrebbe dovuto mantenere quel livello, dati i forti timori per l’inflazione ed il fatto che gli ci erano voluti parecchi mesi per assorbire la pressione alla vendita per accumulare l’energia necessaria per l’eventuale breakout.

Quindi la battaglia potrebbe essere già stata vinta dagli orsi, vista l’incapacità dell’oro di resistere. Secondo questo ragionamento, il consolidamento intorno alla media su 200 giorni che abbiamo visto negli ultimi giorni potrebbe essere solo una pausa prima che il metallo scenda ancora più giù.

Se la base del recente minimo di 1758 dollari si infrangesse, allora probabilmente sarebbe tutto finito per i tori. In questo potenziale scenario, potremmo assistere a nuove vendite per spingere l’oro sotto l’area di 1680 dollari, dove aveva precedentemente trovato forte supporto.

Cosa vogliono i tori

Per quanto riguarda i tori, adesso vogliono vedere un segnale di inversione confermata, dal momento che finora non abbiamo visto nessun importante segnale rialzista.

Anche se l’oro riuscisse a trovare un po’ di supporto intorno ai livelli attuali, vale la pena notare che il livello di 1833 dollari ha ripreso il suo ruolo di importante resistenza e zona critica. Quindi, il potenziale rialzo potrebbe essere limitato.

Ciò significa che, se siete long o rialzisti sull’oro sul breve termine, allora forse avrebbe più senso fermarsi un po’ se e quando l’oro raggiungerà di nuovo i 1833 dollari, ammesso che non scenda ancora di più prima di farlo.

Ma se e quando dovesse essere riconquistato il livello di 1833 dollari, sarà un segnale che i prezzi vogliono salire dopotutto. A quel punto, i tori potrebbero entrare con più fiducia e avrebbe più senso comprare su ogni futuro calo verso il supporto.

Ultimi commenti

oro in correzione aspetta rialzo tassi 1770 provo ingresso
L'oro è precipitato dopo la conferma di Powell per un secondo mandato alla Fed: un caso?
Peccato non ci sia alcun accenno all’USD index ed al suo impatto su Gold
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.