PANORAMICA INDICI
Gli indici americani nell'ultimo trimestre, con uno sprint hanno raggiunto la fascia di resistenze date dal P/T.
La proiezione fatta già nel 2021, per gli anni 2022 e 2023 si è rivelata esatta.
Come da attese il 2022 è stato di bottom, mentre il 2023 si è rivelato un anno rialzista, spingendo gli indici a rivedere i massimi storici.
Nell’ottobre 2022, il fattore tempo anche questa volta ha rappresentato la chiave di svolta per una nuova campagna rialzista, che dovrebbe durare qualche anno.
Nell’agosto 2023 gli indici, per soddisfare le chiusure cicliche, attivate dai setup mensili, hanno subito una correzione tecnica fino alla chiusura del tempo di ottobre 2023. L’uscita a rialzo settimanale nella prima parte di novembre ha attivato per:
- S&P 500 l’obbiettivo trimestrale 4824, con primo target 4608 (livello chiave da superare), con livelli mensili intermedi 4720 e 4780.
- Per il DJ è stata fondamentale la tenuta della base a 32111 nel tempo chiave ottobre 2023, mettendo nel mirino l’ambizioso target di T1 36864 T2 38209 con target finale 38480. Importante la tenuta e una chiusura annuale sopra i 37189.
- Nasdaq 100 stesso scenario degli altri indici Usa, far particolare attenzione al livello 17058
- L'indice italiano ha raggiunto il target trimestrale 30208, consolidandoci sopra.
Come da grafico l'indice sta consolidando all'interno di una fascia di resistenze settimanali. Al momento nessun segnale operativo.
Una rottura a rialzo il prossimo trimestre confermerà positività andando ad intercettare il target 31400. Fondamentale la chiusura annuale sopra i 30208