Questo articolo è stato scritto in esclusiva per Investing.com
I livelli di volatilità, misurati dall’indice VIX, stanno scendendo. L’indice di recente è sceso al minimo dal tonfo della pandemia del marzo 2020. Non ditelo ai trader delle opzioni, perché stanno aggressivamente piazzando scommesse che suggeriscono che i livelli di volatilità saliranno nettamente, spingendo il VIX molto più in alto.
Con l’indice S&P 500 in modalità melt-up, con un’impennata di quasi il 7% dal 26 marzo, l’indice VIX è crollato. L’indice VIX è rimasto bloccato intorno a 20 per moltissimo tempo. Finalmente, ha cominciato a scendere all’inizio di aprile, arrivando a 16 verso metà mese, il minimo dal febbraio 2020.
Grafico giornaliero VIX
Scommesse su balzi di volatilità
Il brusco calo dell’indice VIX ha incoraggiato il mercato azionario, spingendo i titoli a nuovi massimi. Ma ora, i trader delle opzioni sembrano stare scommettendo che il VIX vedrà un’inversione significativa, salendo nettamente. L’8 aprile, le posizioni aperte per le call a 25 e 40 del 21 luglio sono aumentate di oltre 235.000. Sembra esserci stata una spread transaction. Le call a 25 sono state comprate a circa 3,30 dollari a contratto, mentre le call a 40 sono state vendute a circa 1,30 dollari a contratto. Suggerisce che l’indice VIX sarà scambiato sopra 27 ma sotto 40 entro la data di scadenza.
Le call a 20 del 15 settembre erano attive il 19 e 20 aprile, con le posizioni aperte salite complessivamente di 20.000 contratti. Queste call sono state comprate tra 6,40 e 6,80 dollari a contratto. Implica che il VIX sarà scambiato a circa 27 entro metà settembre.
Infine, il 20 e 21 aprile, le posizioni aperte per le call a 60 di maggio sono aumentate di 20.000 contratti al giorno. Si è trattato di una scommessa molto più piccola, con le call comprate a circa 0,25 dollari. Un modo poco costoso per un trader di ottenere volatilità lunga prima di una mossa al rialzo.
Tutto questo suggerisce che i partecipanti del mercato delle opzioni puntano ad una maggiore volatilità nelle settimane e nei mesi che verranno. Forse anche ad approfittare del recente calo del VIX per comprare la volatilità mentre costa poco.
Una strana divergenza
Grafico giornaliero VVIX
Ancor più interessante il fatto che l’indice CBOE Vix Volatility (VVIX), che misura i livelli di volatilità implicita del VIX, sia salito ultimamente. Nonostante l’indice VIX stia scendendo. Una strana divergenza indica che i livelli di volatilità implicita stanno salendo, sotto l’apparenza di calma del mercato azionario ed il calo del VIX.
In tempi più recenti, abbiamo visto queste due misure della volatilità divergere. Solitamente, l’indice VIX ha finito poi per mettersi al passo e salire insieme all’indice VVIX. L’ultima volta che avevamo assistito a qualcosa del genere era stato verso la fine di settembre, quando il VVIX aveva cominciato a salire mentre il VIX si muoveva lateralmente. Alla fine, ciò aveva portato l’indice S&P 500 a crollare di circa il 9% dal 12 al 30 ottobre.
Con il mercato che si affretta a segnare un massimo storico dietro l’altro ogni giorno, ci si può facilmente dimenticare che il mercato azionario può anche scendere. Ma, ad un certo punto, la volatilità probabilmente salirà e questo significa che i titoli potrebbero crollare e, a quanto pare, potrebbe avvenire prima di quanto non si pensi.