Rimango ribassista sulle materie prime: il miglioramento della domanda non riuscirà a coprire un eccesso di offerta.
Il Future Petrolio Greggio WTI si trova in un loop dove i prezzi più alti fanno scattare un aumento della produzione che manda i prezzi di nuovo velocemente verso il basso.
L'outolook economico del CAD è molto influenzato dai prezzi del petrolio – mentre questi scendono, la coppia USD/CAD ha spazio per apprezzarsi.
Specialmente quando si considera che i rendimenti dei Treasury-bill a 2 anni USA sono cresciuti a 1,708% con limitate aspettative di uno spill-over inflazionarlo.
Il petrolio debole, l'aumento dei rendimenti USA e il taglio da parte dei fondi leveraged delle posizioni lunghe in CAD spingerà indietro la coppia USD/CAD verso la resistenza di 1,30.
Le materie prima hanno avuto una performance migliore delle aspettative con i metalli in rialzo del 10% e gli energetici in rialzo del 12%, trainati dalla domanda, le condizioni climatiche e i limiti di fornitura OPEC .
Nel 2018 l'eccesso di offerta e il rallentamento della crescita della domanda impedirà qualsiasi balzo significativo dei prezzi.
L'OPEC effettuerà probabilmente dei tagli alla fornitura alla fine di novembre, ma questo avrà solo un effetto marginale.
La scorsa settimana, l'Amministrazione di Informazione sull'Energia USA ha dichiarato che le scorte di petrolio sono aumentato di 1,9 milioni di barile nella settimana che si è conclusa il 10 novembre, ben al di sopra delle aspettative di 1,4 milioni di barili.
I produttori di shale USA hanno aumentato il loro output, spingendo la produzione domestica a un record settimanale di 9,645 milioni.
Tutto ciò rinnova le speculazioni su un eccesso di offerta.