Stamattina sono rimasto tra l’incredulo ed il divertito, quando da un noto giornale americano, ho letto che il CEO (quindi non proprio uno qualunque) di Apollo global Management, un fondo di Private Equity molto conosciuto, ha riferito che ci troviamo in uno scenario “non-recessione/recessione”.
Si tratterebbe di uno scenario (secondo loro) dove l’economia rimane forte mentre i mercati soffrono.
Ora, alcune considerazioni a riguardo…
- I mercati mi sembra che tutto stiano facendo tranne che soffrire, quindi non so davvero cosa stiano guardando
- O siamo in recessione, o NON siamo in recessione, delle due l’una
Solo io trovo ridicole certe cose? Non lo so…
In ogni caso, questi signori che nel mondo della finanza guardano tutti dall’alto in basso, come spesso ho evidenziato non ci prendono quasi mai, per un motivo estremamente semplice: prevedere il futuro è impossibile.
Ieri Morgan Stanley (NYSE:MS) ha nuovamente rilasciato le (appunto) previsioni per i prossimi 6 mesi di come secondo loro andranno i mercati entro la fine dell’anno, con lo scenario di seguito descritto.
Ora, come fai a predire dove saranno i mercati da qui a 1 giorno, 1 settimana , 1 mese o 1 anno? E’ per definizione impossibile! Sarei probabilmente più certo di uno che mi prevede il mercato da qui a 15 anni, almeno sappiamo che su determinati orizzonti temporali, i rendimenti convergono verso un range prestabilito nel lungo termine.
Eppure molti investitori ancora basano le proprie scelte di investimento e di vita su questi assunti.
Il Financial Times ha scritto a metà maggio un articolo in cui si diceva che il mercato rialzista è guidato da algoritmi, e che non bisogna fidarsi perché loro stanno comprando (e quindi spingendo il mercato a rialzo) su motivazioni tecniche e sistematiche.
Ma io dico…a noi cosa importa? L’unica cosa di cui siamo ragionevolmente certi, e lo dicono 200 anni di storia, è che possedere azionario USA/Globale per un periodo di tempo sufficientemente lungo (almeno 10-15 anni) aumenta notevolmente le probabilità di portare a casa rendimenti positivi. E siamo anche ragionevolmente certi, che se possiamo valutare bene un’azione che risulta avere delle buone qualità di base (vedi Meta, Alhabet, Apple (NASDAQ:AAPL) ecc…) se tendiamo a comprare dopo un calo importante e quando le quotazioni sono a sconto, le nostre probabilità di successo saranno maggiori.
Ricordatevi che Investire significa avere a che fare per definizione con l’incertezza. Perciò non si può guadagnare ed avere successo nei mercati perché questa incertezza siamo in grado di eliminarla, ma perché riusciamo a compiere delle azioni (conoscendo la natura dei mercati) che ci portano ad aumentare un po' di più le nostre probabilità di successo.
Cosa succede ai mercati domani o entro il 2023? Non posso dire parolacce, ma riguardatevi il macellaio toscano...
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Alla prossima!
"Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di assets, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico dell'investitore"