Sorpresa Adidas, che accelera la corsa verso i profitti

Pubblicato 22.01.2025, 14:40
JPM
-
DBKGn
-
NKE
-
Titolo in rialzo del 7% a Francoforte dopo l’annuncio dei dati preliminari del quarto trimestre 2024, chiuso con un utile operativo di 57 milioni (il consensus prevedeva una perdita di 38 milioni). Il confronto con la rivale Nike (NYSE:NKE)

Fatturato in crescita del 24%, aumenta la redditività

Azioni Adidas in forte rialzo mercoledì 22 gennaio, dopo che la società ha comunicato i dati preliminari del quarto trimestre 2024, con risultati nettamente migliori delle attese. Con un balzo del 7% il titolo della società che produce abbigliamento e calzature per lo sport e il tempo libero ha raggiunto quota 260,10 euro, massimo dal novembre 2021. 
Adidas ha dichiarato che il suo fatturato è aumentato del 24% a 5,97 miliardi di euro, con un margine lordo salito di 5,2 punti percentuali al 49,8%. Il trimestre si è chiuso con un utile operativo di 57 milioni di euro. Secondo Visible Alpha, il consensus degli analisti si aspettava una perdita operativa di 38 milioni di euro  su un fatturato di 5,46 miliardi di euro.

Finalmente esaurite le scorte del marchio Yeezy


La crescita delle vendite è stata del 18% a valuta costante, escludendo circa 50 milioni di euro di vendite relative al marchio Yeezy. Adidas ha interrotto la collaborazione con il marchio Yeezy di Kanye West nel 2022 a causa di commenti antisemiti del rapper-stilista. Sulla base delle precedenti comunicazioni dell'azienda, sembra che Adidas abbia finalmente completato l'esaurimento delle scorte dei prodotti a marchio Yeezy.
Il Ceo di Adidas, Bjorn Gulden, si è detto “molto soddisfatto”, visto che il trimestre in generale è stato difficile per il settore. “Vediamo chiaramente che l'interesse dei consumatori e dei rivenditori per i nostri prodotti sta crescendo sia per quanto riguarda lo stile di vita che le prestazioni”, ha dichiarato in un comunicato.

Deutsche Bank (ETR:DBKGn) e JP Morgan (NYSE:JPM) alzano le stime


Molto positivi gli analisti. “Il nostro buy case su Adidas si basa sul crescente appeal del marchio, sullo slancio positivo degli utili e sulla forte crescita dell'utile per azione. Tutto questo è stato evidenziato ancora una volta nel quarto trimestre”, hanno dichiarato gli analisti di Deutsche Bank, guidati da Adam Cochrane, che hanno alzato del 7% le loro aspettative di utile per azione per il 2025 e del 9% quelle per il 2026.
Anche gli analisti di JPMorgan, guidati da Olivia Townsend, hanno parlato dell’ “appeal del marchio” Adidas, alzando le stime sugli utili operativi del 2,5% in media per i prossimi tre anni.
Le buone notizie di Adidas hanno un effetto positivo anche sulla rivale Puma, che a Francoforte guadagna l’1,1% a 41 euro. 

Il consensus stima nel 2025 un aumento dei ricavi del 10,3%


Adidas renderà noti i risultati completi il 5 marzo, quando annuncerà anche la guidance per il 2025. La società ha confermato l'obiettivo di una crescita a due cifre per quest'anno.
Secondo il consensus di Market Screener, l’intero 2024 dovrebbe chiudersi con un aumento dei ricavi dell’8,8% a 23,3 miliardi di euro e con un utile di 742 milioni, che cancellano la perdita di 75 milioni del 2023. 
Per il 2025 lo stesso consensus indica un fatturato di 25,7 miliardi di euro (+10,3%) e un utile raddoppiato a 1,4 miliardi.

Price/earnings a confronto fra Adidas e Nike


Con il balzo di oggi l’azione Adidas ha superato la media dei target price degli analisti, ferma a 258 euro. Dall’inizio dell’anno il titolo è salito del 10%. 
La market cap attuale di 46,8 miliardi di euro corrisponde a 33 volte gli utili stimati per il 2025. Un multiplo solo di poco superiore a quello della arci-rivale Nike (29 volte). Con la differenza che mentre i dati di Adidas mostrano una netta ripresa delle vendite e della redditività, Nike è ancora alla ricerca della strada del rilancio. 
I risultati più recenti del colosso americano (capitalizza 108 miliardi di dollari), annunciati il 19 dicembre e relativi al secondo trimestre dell’esercizio fiscale 24-25 (settembre-novembre), vanno nella direzione opposta rispetto a quelli di Adidas. I ricavi sono calati a cambi costanti del 9% a 12,4 miliardi di dollari e l’utile netto è sceso del 26% a 1,2 miliardi. 

12 mesi di Borsa per i colossi dello sport


Negli ultimi 12 mesi, mentre l’azione Adidas è salita del 56%, Nike ha perso il 27%.



Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2025 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.