USDTRY ha raggiunto 3.5935 nella giornata di Venerdì, nuovo massimo storico.
Alcune indiscrezioni indicano che la banca centrale turca (CBT) potrebbe essere intervenuta per tentare di arrestare le vendite di lire.
Chiaramente, il rialzo dei tassi di 50bp all'8.0% non è bastato a convincere i mercati. Infatti, il livello di partenza del tasso era abbastanza basso per stimolare la crescita economica, e le recenti problematiche di natura geopolitica hanno portato il Parlamento Europeo a discutere la sospensione del processo di entrata della Turchia nell'Unione Europea.
Lo scarso effetto del rialzo dei tassi sulla lira turca deriva anche dalla convenzione dei mercati che le recenti azioni della CBT siano manipolate dal governo (scarsa indipendenza della banca centrale).
C'è un'elevata preoccupazione riguardo l'effettiva credibilità dell'istituto bancario centrale. Nel momento in cui la situazione economica dovesse richiedere ulteriori misure, la CBT potrebbe non avere la necessaria indipendenza per agire. A nostro avviso, finora la CBT non è riuscita ad aggiustare correttamente i tassi di interesse per rallentare il deprezzamento della lira, e difficilmente avrà la necessaria libertà di azione nel prossimo futuro.
La lira turca potrebbe continuare ad indebolirsi.
Prevediamo un prossimo rialzo dei tassi di 50 punti base nella prima parte del 2017;.probabilmente, troppo poco e troppo tardi.
I commenti della CBT sulla debolezza della lira e sull'inflazione sono abbastanza preoccupanti. La Turchia rischia di ritrovarsi un'inflazione debilitante, con tasso di cambio debolissimo.
Una sorta di spirale davvero negativa, soprattutto se i prezzi del petrolio continueranno a crescere.
Il calo della domanda aggregata potrebbe non essere sufficiente a limitare gli effetti di una valuta così debole sull'inflazione.
Ciò che le autorità politiche continuano a suggerire è che i tassi dovrebbero scendere a causa dei modesti dati economici, e che l'inflazione non rappresenta un problema.
Vi è una chiara mancanza di comprensione delle conseguenze di avere tassi in discesa quando i rendimenti dei paesi occidentali stanno crescendo.
La percezione dei mercati è che queste azioni sui tassi rappresentino misure eccezionali e non invece un ciclo di misure da proseguire nel medio periodo.
E' difficile comprendere a quale livello i tassi di interesse interromperebbero le vendite di TRY, ma siamo chiaramente lontani.
Restiamo rialzisti su USDTRY sulla base dei fondamentali economici, e contiamo di raggiungere 3.6000.