Il grafico del future sui Bond decennali Usa mostra per la seduta di ieri un netto calo (i tassi sono saliti fino ai massimi degli ultimi 13 mesi), fino a quota 130,07 (quotazioni in centesimi), minimo dal 4 aprile 2012.
La discesa ha comportato la violazione della linea disegnata dai minimi d marzo 2012, ipotetica "neckline" del testa spalle ribassista disegnato dal top di gennaio 2012.
Se i prezzi confermeranno la loro debolezza facendo registrare una chiusura di seduta al di sotto di area 130 diverra' molto probabile il proseguimento della fase ribassista con obiettivo fino almeno a quota 127.
Il ribasso del future sui titoli di Stato a 10 anni Usa sarebbe una notizia negativa per il dollaro, la relazione che lega la moneta americana con i prezzi dei bond e' infatti di tipo diretto.
In caso di discese sotto i 130 punti da parte delle obbligazioni diverrebbe probabile la rottura di area 1,30 da parte dell'euro dollaro con successivo test a 1,3120 della media mobile a 100 giorni.
Rimbalzi da parte dei bond senza che quota 130 venga tagliata al ribasso potrebbero invece comportare la violazione a 1,28 della base del testa spalle ribassista che l'euro dollaro sta disegnando dai massimi di settembre 2012, una figura che proietta obiettivi in area 1,2050 circa.