Oggi la Banca Centrale di Turchia dovrebbe aumentare il tasso sui pronti a una settimana del 3,25%, portandoli al 21%.
Un rialzo inferiore innescherebbe un’altra ondata di vendite per la lira turca, che potrebbe far risalire l’USD/TRY sopra quota 7,0. Dopo aver ceduto ieri l’1,35%, stamattina la coppia USD/TRY è salita lievemente, a 6,38, in rialzo dello 0,52%.
I segnali dal mercato delle opzioni indicano che gli investitori non si lasciano innervosire.
L’indice dell’inversione di rischio delta 25 a 1 mese è stabile all’8,7% - rispetto all’1,6% di metà agosto – e la volatilità implicita ATM a 1 mese si attesta al 34% - a fronte del 61% del mese precedente.
Anche la Banca d’Inghilterra e la Banca Centrale Europea oggi comunicheranno le loro decisioni, ma non saranno cruciali. La BoE e la BCE terranno i tassi fermi, rispettivamente allo 0,75% e allo 0,00%.
I toni riguardanti le prospettive economiche potrebbero cambiare, ma le due banche centrali eviteranno commenti da falco.