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Un ETF di materie prime interessante in vista delle spese per infrastrutture USA

Pubblicato 19.11.2021, 11:26
Aggiornato 09.07.2023, 12:31

Questo articolo è stato scritto in esclusiva per Investing.com.

I prezzi delle materie prime industriali sono in salita dopo aver raggiunto significativi bottom all’inizio del 2020.

La scorsa settimana, gli Stati Uniti si sono impegnati a ricostruire le infrastrutture con una legge che risulterà in oltre mille miliardi di dollari di spesa nei prossimi anni. Il Global X US Infrastructure Development ETF (NYSE:PAVE) possiede azioni di società che trarranno vantaggio dal programma USA.

Il Congresso approva il pacchetto di ricostruzione delle infrastrutture

Il 15 novembre, il Presidente USA Joseph Biden ha firmato la legge sul piano bipartisan per le infrastrutture da 1,2 mila miliardi di dollari. La legge dedicherà 550 miliardi di dollari di nuovi finanziamenti a trasporti, banda larga ed utenze. I fondi permetteranno di ricostruire strade, ponti, tunnel, ferrovie ed altre aree che hanno bisogno di ristrutturazione. Il finanziamento era atteso da tempo: le scorse amministrazioni ed il Congresso lo hanno negoziato per la maggior parte del decennio.

Numerosi posti di lavoro e contratti all’orizzonte

La ricostruzione delle infrastrutture USA creerà numerosi posti di lavoro nel settore dell’edilizia, fornendo contratti governativi alle società del settore. Inoltre, dal momento che le materie prime industriali e l’energia sono alla base delle infrastrutture, la spesa da migliaia di miliardi di dollari incrementerà la domanda di materiali.

Il pacchetto stimolerà ulteriormente l’economia statunitense, quando l’inflazione è già al massimo di tre decenni. I prezzi delle materie prime sono saliti, con rame e metalli base, greggio, gas naturale, carbone, legno, e molti altri materiali essenziali per l’edilizia ai massimi da anni.

La Federal Reserve ed il Tesoro USA continuano a definire le pressioni inflazionarie “transitorie”. Il pacchetto per le infrastrutture potrebbe far durare più a lungo questo periodo “transitorio”, peggiorando il problema causato dalle ostruzioni nelle filiere ed i fattori legati alla pandemia.

Inoltre, i livelli senza precedenti di liquidità della banche centrali e stimoli governativi dall’inizio del 2020 continuano ad alimentare l’inflazione e il pacchetto per le infrastrutture non farà che aggiungersi alla situazione economica.

L’indice IPC è salito del 6,2% ad ottobre, il massimo da decenni. Molti economisti credono che arriverà un’inflazione simile a quella degli anni Settanta. Jack Dorsey di Square (NYSE:SQ) (NYSE:SQ) ha messo in guardia dall’iper-inflazione, che erode rapidamente il potere di acquisto del denaro.

Boom degli utili delle società legate alle infrastrutture - PAVE è un ETF che possiede le azioni dei leader

Per quanto riguarda il pacchetto per le infrastrutture, il Global X US Infrastructure Development ETF possiede un portafoglio di compagnie che si preparano ad essere avvantaggiate dalla nuova legge. Nella sintesi del fondo si legge:

Il Global X US Infrastructure Development ETF punta ad offrire risultati di investimento che corrispondono generalmente al prezzo ed alla performance del rendimento, al netto di tariffe e spese, dell’indice INDXX US Infrastructure Development Index. Le esenzioni dalle tariffe (-0,11%) sono contrattuali ed in vigore almeno fino al 1° marzo 2018.

I 10 nomi principali contenuti in PAVE sono:

PAVE Top 10 Holdings

Fonte: Barchart

A 28,70 dollari ad azione il 17 novembre, PAVE conta oltre 5,377 miliardi di dollari di asset in gestione e scambia una media di oltre 1,74 milioni di azioni ogni giorno. L’ETF applica una tariffa di gestione dello 0,47%. Il dividendo da 0,10 dollari si traduce in un rendimento dello 0,35% e compensa parte della percentuale di spesa dell’ETF per chi sceglie di tenere il prodotto per un anno o più.

3 motivi per cui PAVE continuerà a salire nei prossimi anni

Ecco i motivi che supportano dei guadagni per le società contenute nel portafoglio di PAVE:

  • Le società di edilizia ed attrezzature saranno i principali beneficiari della ricostruzione e ristrutturazione delle infrastrutture USA.
  • Un contesto inflazionario consentirà alle società di PAVE di alzare i prezzi per i progetti governativi, portando ad un aumento dei profitti.
  • Una volta iniziato il progetto, il Congresso potrebbe stanziare ulteriori fondi, in quanto la cifra di mille miliardi probabilmente non basta a coprire tutte le necessità.

Ci vorranno anni, se non decenni, per completare la ricostruzione delle infrastrutture. Mille miliardi sono solo l’inizio, i progetti governativi tendono a costare molto di più della stima iniziale. Per quando sarà finito il programma, probabilmente ne serviranno altri.

Un trend rialzista

Il PAVE ETF ha cominciato gli scambi nel marzo 2017 a 14,84 dollari ad azione. L’ETF è stato scambiato tra gli 11,81 ed i 17,99 dollari fino al marzo 2020, quando la pandemia lo ha portato al minimo di 9,77 dollari ad azione.

PAVE Monthly


Fonte: Barchart

Il grafico mostra che il minimo del marzo 2020 è stato l’inizio di un rally che prosegue nel novembre 2021, portando PAVE da 9,77 dollari al recente massimo di 29,26 dollari ad azione. Al livello di 28,70 dollari del 17 novembre, il trend di PAVE resta rialzista, con la legge sulle infrastrutture diventata realtà nella scorsa settimana.

Le spese governative probabilmente manterranno intatto il pattern di minimi e massimi più alti nei prossimi mesi e forse anni.

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