Il rally autunnale del mercato è continuato anche nella seduta di ieri, con gli indici azionari che hanno raggiunto nuovi record e il Dow Jones Ind. che ha chiuso per la prima volta sopra 36.000 punti. L'ultima serie di rapporti sugli utili è sembrata aiutare l'avanzata del mercato, con Pfizer (NYSE:PFE), Under Armour e altri in aumento dopo solide divulgazioni trimestrali.
Il Dow ha aggiunto 138,79 punti, chiudendo a 36052,63. L'S&P 500 è salito di 16,98 punti, a 4630,65. Il Nasdaq ha guadagnato 53,69 punti, a 15649,60. Con tutti e tre gli indici che terminano la giornata in rialzo, è la terza sessione di trading di fila in cui tutti stabiliscono record di chiusura.
Gli analisti di Bank of America (NYSE:BAC) hanno notato che novembre e dicembre sono stati spesso due dei mesi più forti per l'S&P 500 dal 1936. Dicembre è stato particolarmente robusto, con un aumento in quasi l'80% dei casi storici. Le azioni oggi stanno beneficiando di un momento TINA (il che significa che non c'è alternativa alle azioni) poiché i rendimenti rimangono bassi.
Tuttavia, gli analisti hanno avvertito sui rischi futuri. Nonostante i recenti forti guadagni, le previsioni per il prossimo anno rimangono sostanzialmente invariate, "suggerendo che il ciclo di revisione al rialzo ha probabilmente raggiunto il picco", hanno affermato gli analisti di Bank of America. "Il picco di liquidità e il picco di una politica monetaria colomba da parte delle banche centrali comportano anche rischi al ribasso nei multipli societari".
Focus inoltre a Piazza Affari: il mercato rimane ben intonato al rialzo, grazie a buoni numeri presentati nelle ultime sedute dalle società quotate relativi al terzo trimestre. Grande attesa oggi per i dati di IntesaSanPaolo.