Il Future Zinco ( CFD ) ha subito una pesante correzione al ribasso perdendo, dall’inizio del mese di luglio, quasi un 15%.
Di certo, le dichiarazioni internazionali del solito Trump sui dazi hanno continuato a colpire.
A farne le spese è stato il settore dei metalli non ferrosi e in particolar modo lo zinco, di base, già debole di suo.
L’importante dato cinese nel settore immobiliare accompagnato da un discreto dato sul Pil pur essendo positivi nel breve termine diventano entrambi relativi se posizionati in un certo contesto nel settore industriale.
Ricordiamo che lo zinco è usato per galvanizzare l'acciaio, ed è uno dei metalli più sfruttati nei settori dell'edilizia e delle costruzioni.
Di seguito il grafico : China Newly Built House Prices YoY Change
Gli Hedge Funds da qualche giorno hanno incominciato riposizionarsi, attraverso la classica operazione di “ ricoperture tecniche”.
Questo genere di operazione, di solito, si differenzia dalle operazioni tipiche aziendali nella fase delicata dell’approvvigionamento, in quanto possono contribuire ad esprimere in alcuni casi ulteriori volatilità, lasciando completamente spiazzati gli operatori industriali.
E’ risaputo che durante il periodo estivo, come durante quello natalizio, i volumi diminuiscono e la speculazione spadroneggia.
Il mese di luglio appare ancora incerto mentre, il mese di agosto, porrà un netto recupero delle quotazioni, per le ragioni appena menzionate.
Il quadro grafico presenta una dinamica di prezzi interessante nel breve termine.
L’area di supporto di 2300/2500 dovrebbe spingere gli operatori verso nuovi acquisti con primo target di resistenza in area 2720 e successiva area di 3200.
I prezzi, per buona parte nei prossimi mesi saranno ingabbati in un trading range.
Sarà opportuno, nei prossimi giorni, costruire una buona base da cui ripartire. ( mese di agosto )