Sembra che Zoom Video Communications (NASDAQ:ZM) stia diventando vittima del suo stesso successo. Dopo i segnali che la crescita dovuta alla pandemia della piattaforma di videoconferenze sta per finire con la riapertura di scuole e uffici, gli investitori hanno punito il titolo.
Martedì, il titolo della società con sede a San Jose, California, è crollato di circa il 17%, dopo che la gestione ha offerto delle previsioni sulle vendite per il trimestre in corso che hanno deluso alcune stime degli analisti.
Il titolo ieri ha chiuso a 290,86 dollari, giù di oltre il 12% sull’anno dopo essere quintuplicato nel 2020, quando l’utilizzo della sua piattaforma ha visto un boom all’apice della pandemia. Ma questa crescita stellare sta rallentando prima di quanto molti analisti avessero previsto.
Grafico prezzo settimanale Zoom.
I ricavi di Zoom sono schizzati del 369% nel quarto trimestre fiscale 2020, del 191% nel primo trimestre del 2021 e del 54% nei tre mesi terminati il 31 luglio. Le previsioni della società indicano che le vendite potrebbero salire solo del 15% nel quarto trimestre fiscale.
Tra questa rapida inversione di rotta e i duri paragoni con la performance straordinaria dell’ultimo anno, la sfida per l’amministratore delegato Eric Yuan sarà convincere gli investitori che la crescita non sarà stagnante nel mondo post-pandemia.
Yuan sta cercando di diversificare l’offerta di Zoom. Sta aggiungendo dei prodotti premium, come un sistema telefonico basato su cloud, per attirare le aziende più grandi, nonché piccole e medie società.
Diversificazione dei ricavi
A luglio, la società ha deciso di acquisire Five9 (NASDAQ:FIVN) per 14,7 miliardi di dollari, per espandersi sul mercato dei software per call-center. L’acquisizione aiuterà Zoom ad arrivare sul mercato dei call-center basato su cloud, che opera tramite internet. Secondo la compagnia, l’adozione della tecnologia è accelerata durante la pandemia, con molti operatori di call-center che stanno lavorando da remoto.
Alcuni analisti ed investitori credono che Zoom continuerà a restare importante nel nuovo ambiente lavorativo e scolastico, e che gli investitori dovrebbero tenerselo stretto. L’investitore tech Cathie Wood è sembrata restare impassibile davanti al calo post-utili di Zoom, secondo un articolo di Bloomberg, e la sua ARK Investment Management ha comprato quasi 200.000 azioni della società di video-conferenza per almeno due dei suoi ETF.
Wood a luglio aveva detto che sarebbe stato un “errore” vendere successi del “resto a casa” come Zoom non appena svanita la domanda della pandemia.
Le previsioni deboli sulle vendite, tuttavia, hanno scatenato valutazioni ribassiste da parte degli analisti di Wall Street. Bank of America, che ha un rating buy su Zoom, ha abbassato il prezzo obiettivo da 480 a 385 dollari. In una nota ai clienti scrive:
“Crediamo che il secondo semestre 2022 di Zoom rappresenti un periodo transitorio con una crescita più bassa, con [le piccole e medie imprese e] i consumatori che diventano un importante ostacolo, nascondendo i trend più solidi di affari che probabilmente traineranno una riaccelerazione della crescita nell’anno fiscale 2023”.
Baird, che ha un rating “outperform” su Zoom, ha tagliato il prezzo obiettivo da 445 a 380 dollari dopo l’ultimo report sugli utili, spiegando che le azioni sono diventate allettanti dopo il recente calo.
Nella sua nota ai clienti si legge:
“La società ha parlato di aspettative online più deboli su piccole e medie imprese, soprattutto per l’utilizzo dei consumatori, con l’aumento dei viaggi e delle attività in presenza. Sebbene deludenti, i trend aziendali e di Zoom Phone restano forti e rafforzano la nostra posizione rialzista a lungo termine sulla piattaforma. L’incertezza per le piccole e medie imprese potrebbe restare un problema sul breve termine, anche se consideriamo il titolo allettante per gli investitori a lungo termine”.
Morale della favola
La crescita di Zoom sta rallentando dopo un’insolita impennata durante la pandemia. Ciò significa che gli investitori per il 2021 non dovrebbero aspettarsi una replica del tipo di rally visto lo scorso anno. Ma quasi tutti sono d’accordo sul futuro roseo della società nel mondo post-COVID, il che rende il titolo un candidato adatto per gli investitori a lungo termine dopo l’attuale debolezza.