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Dominion Hosting Holding SpA (DHH)

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DHH Discussioni

Ottimi dati ma capitalizza già uno sproposito
Maledetto titolo di m
forti volumi ieri. ho preso un cip. magari fa un bel movimento. vediamo
DHH - società quotata all'Euronext Growth Milan e attiva nel business dei servizi di web hosting nei mercati digitali emergenti d’Europa ( in particolare nei Balcani) - ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2023, periodo chiuso con ricavi operativi per 25,6 milioni di euro, in aumento del 24% rispetto ai 20,7 milioni ottenuti nei primi tre trimestri dello scorso anno; il management ha segnalato che la crescita organica è stata del 10%, mentre i ricavi ricorrenti sono stati pari a circa il 95% dei ricavi totali. La società ha terminato il periodo gennaio-settembre con un utile netto adjusted di 2,5 milioni di euro, rispetto agli 1,9 milioni contabilizzati nei primi nove mesi dello scorso anno. A fine settembre 2023 l'indebitamento netto era salito a 7,8 milioni di euro, rispetto ai 6,03 milioni di inizio anno. DHH ha precisato che sull’incremento della posizione finanziaria netta hanno inciso in maniera sostanziale le attività di M&A, che nei nove mesi hanno visto il completamento dell’acquisizione di Misterdomain e l’acquisizione delle quote di minoranza di Connesi oltre agli investimenti straordinari nell’ampliamento del parco tecnologico da parte di Seeweb. Nei primi nove mesi dell'anno il cash flow operativo è stato pari a 7,1 milioni di euro.
Attenzione In Europa l'inflazione È crollata sotto il 3%, forse è arrivato il momento della rivincita dei titoli Growth bastonati negli ultimi due anni
sono due anni e mezzo che è morto questo titolo pur avendo bilanci strepitosi
DHH - società quotata all'Euronext Growth Milan e attiva nel business dei servizi di web hosting nei mercati digitali emergenti d’Europa (in particolare nei Balcani) - ha comunicato di aver acquisito le quote di minoranza di Connesi. Il prezzo dell'operazione, pari a circa 2,8 milioni di euro, è stato pagato in denaro attraverso la linea di credito al servizio delle acquisizioni.
DHH - società quotata all'Euronext Growth Milan e attiva nel business dei servizi di web hosting nei mercati digitali emergenti d’Europa ( in particolare nei Balcani) - ha comunicato i risultati finanziari del 1° semestre del 2023, periodo chiuso con ricavi operativi per 17,08 milioni di euro, in aumento del 38% rispetto ai 12,35 milioni ottenuti nei primi sei mesi dello scorso anno; il management ha segnalato che una parte significativa di questo aumento, circa 3,5 milioni di euro, è attribuita all’impatto dell’acquisizione di Connesi. La società ha terminato il semestre con un utile netto (esclusa la quota di terzi) di 297mila euro, rispetto agli 1,21 milioni contabilizzati nella prima metà dello scorso anno, in seguito a maggiori ammortamenti. A fine giugno 2023 l'indebitamento netto era sceso a 5,58 milioni di euro, rispetto ai 6,03 milioni di inizio anno. Il management di DHH ha segnalato che sta valutando attivamente nuove opportunità di investimento per sostenere ulteriormente l’espansione del gruppo, sia a livello nazionale che internazionale.
Pessimo investimento sono pentita di essere entrata Poi prova ad andare su Google e dai un’occhiata al - CanIe Silver , i miei risultati sono cresciuti molto da quando lo seguo
ma non viene più quotata?
ValueTrack ha confermato il fair value di 22,3 euro sul titolo DHH (+0,7%), un prezzo che incorpora un potenziale upside di 49,7% rispetto alla chiusura di venerdi' 26 maggio pari a 14,9 euro.
DHH – Ricavi in aumento del 42% a 8,4 mln nel 1Q 2023Oggi 11:39 - MKINel primo trimestre 2023, il gruppo DHH ha registrato ricavi consolidati pari a 8,4 milioni, in aumento del 42% rispetto al corrispondente dato del 2022.La crescita organica e' stata pari al 13%, trainata soprattutto dall' aumento del business IaaS (' Infrastructure-as-a-Service' ), il principale segmento di ricavi del gruppo, che e' cresciuto organicamente del 23% nel periodo.I ricavi ricorrenti sono stati pari a circa il 95% dei ricavi totali.I Paesi balcanici sono stati i piu' performanti sul fronte della crescita organica (+15% in Slovenia, +13% in Croazia, +16% in Serbia, +18% in Bulgaria).L' EBITDA consolidato adjusted e' stato pari a 2,7 milioni, in aumento del 39% rispetto a 1,9 milioni nel 2022.La crescita organica dell' EBITDA adjusted e' stata del 14%, mentre il resto e' conseguenza delle attivita' di M&A.Vale la pena ricordare che nel primo trimestre del 2022 la crisi energetica non era ancora evidente, il che rende la crescita organica ancora piu' significativa.L' EBIT consolidato adjusted e' stato pari a 1,3 milioni, in crescita del 25% rispetto a 1 milione del 1Q 2022.Il cash flow operativo e' stato pari a 3,2 milioni, in progresso del 67% rispetto a 1,9 milioni del 1Q 2022, di cui 607mila euro dovuti alla crescita organica (+35%).La posizione finanziaria netta e' rimasta sostanzialmente stabile (6,3 milioni rispetto ai 6 milioni del periodo precedente), nonostante il cash-out per l' acquisizione di Misterdomain.In termini di prospettive di business, il gruppo DHH sta lavorando per aumentare le performance organiche delle societa' in portafoglio su tutti i principali indicatori finanziari (rif. ricavi, EBITDA, utile netto), con particolare attenzione alla generazione di cassa e alla conversione di cassa (rif. la conversione dell' EBITDA in cash flow operativo), e nel frattempo sta cercando attivamente nuove opportunita' di M&A sul mercato
DHH, gruppo quotato all' Euronext Growth Milan e Pmi Innovativa focalizzato sui servizi di cloud hosting, cloud computing, connettivita' e datacenter come linee di business principali in Italia e nei balcani, ha archiviato l’esercizio 2022 con un valore della produzione di 29,63 milioni di euro, in aumento del 50% rispetto ai 19,8 milioni registrati l' anno precedente. I ricavi sono cresciuti del 46%, grazie alla crescita organica a doppia cifra (11%) e alle attivita' di M&A e l' EBITDA adjusted e' cresciuto del 25% nonostante la crisi energetica e il suo impatto sui costi dei datacenter e, di conseguenza, sui margini del gruppo. “Da notare il pieno contributo di Evolink al bilancio consolidato e il contributo parziale di Connesi (acquisita a luglio dello scorso anno) che mostrera' il pieno effetto a partire da quest’anno”, afferma Giandomenico Sica, presidente del Cda del gruppo.Indice:Risultati preconsuntivi 2022: Ebitda in crescita e utile stabile Gli obiettivi e l’outlook per questo e per il prossimo annoLa qualita' del fatturatoLe differenze della domanda in Italia e nei BalcaniL’impatto delle crisi che si sono susseguite negli ultimi anni La distribuzione del dividendoLe politiche green del gruppoI target degli analistiRisultati preconsuntivi 2022: Ebitda in crescita e utile stabile Oltre ai suddetti numeri, il valore aggiunto e' ammontato a 13 milioni, in aumento dai 10,75 del 2021 e l’Ebitda e' passato da 6,94 a 7,38 milioni. L' utile netto adjusted e' rimasto sostanzialmente stabile, a 2,6 milioni circa, soprattutto a causa dell' impatto negativo del finanziamento bancario a supporto delle attivita' M&A. E, sempre a fine 2022, l’indebitamento netto e' stato pari a 6,03 milioni rispetto ai 944mila euro di inizio anno. Gli obiettivi e l’outlook per questo e per il prossimo anno“Abbiamo iniziato il 2023 con una dotazione importante al bagaglio della nostra crescita organica, che solitamente si aggira intorno al 10% (anche lo scorso anno in cui lo scenario macroeconomico e congiunturale non e' certo stato dei migliori), dovuto al consolidamento di Connesi, societa' acquisita a luglio del 2022 e cresciuta nell’esercizio appena trascorso di oltre il 20%”, afferma Giandomenico Sica, presidente del Cda del Gruppo DHH, che prosegue spiegando come, per quanto riguarda gli obiettivi, “Stiamo lavorando dal punto di vista industriale per supportare le diverse societa' del gruppo a cogliere le opportunita' del mercato, in modo particolare sul segmento dell’accesso alla rete dove gli operatori che si occupano di vendere connettivita' alle imprese stanno intercettando una forte domande di altri servizi. E questi altri servizi spesso e volentieri vanno nella direzione del cloud computing come, per esempio, il backup in cloud, il server in cloud”. Giandomenico Sica, presidente di DHH“Lavoriamo quindi – sottolinea Sica – per alimentare le sinergie tra gli operatori che all’interno del nostro gruppo si occupano di connettivita' e gli operatori che si occupano di cloud computing e infrastrutture virtuali”.In merito poi agli obiettivi non organici, ' Siamo sempre attivi nell’M&A (ne abbiamo fatte oltre 15 negli ultimi otto anni) – illustra Sica – nel dettaglio, abbiamo intenzione di proseguire nel nostro ritmo storico, che prevede un’operazione significativa all’anno e da altre operazioni minori”.Il piano per il 2023 mira, in definiva, a guidare le attivita' del gruppo in due aree principali, spiega Sica: “L' ulteriore espansione geografica e il rafforzamento della posizione di mercato, includendo da un lato i settori del web hosting, del cloud computing, dei servizi di datacenter e dell' Internet Access e, dall' altro, il sostegno all' innovazione digitale e all' imprenditorialita' a fianco delle comunita' tecnologiche nelle nostre attuali aree geografiche”.La qualita' del fatturato“Da sottolineare poi la qualita' del fatturato (elemento che spesso viene trascurato da molti analisti) – mette in evidenza Sica, che spiega come “Non tutto il fatturato e' infatti uguale: ci sono ricavi transnazionali che hanno per loro natura una certa volatilita' e ricavi che arrivano da progetti, che hanno un ciclo di durata, e infine ci sono i ricavi ricorrenti, che rappresentano il 94% del totale dei nostri ricavi. Noi lavoriamo per far crescere principalmente questi ultimi con abbonamenti a servizi (software e tecnologici). In scia a questa caratterizzazione, molto importante e' poi per noi la generazione dei flussi di cassa, e il nostro Ebitda si converte in cash flow operativo in maniera significativa”.Le differenze della domanda in Italia e nei BalcaniAttualmente il nostro fatturato e' realizzato prevalentemente in Italia (che sommato a quello relativo alla Svizzera italiana arriva al 75%), poi c’e' la parte (storica) realizzata nei Balcani. “Partendo dall’Italia – afferma il presidente del CdA – e' un mercato molto ampio e con diverse sfumature a seconda che si tratti di forniture delle infrastrutture in cloud (nazionale per definizione) piuttosto che di connettivita' (mercato territoriale a dimensione regionale o provinciale con operatori quindi di prossimita'). Al di fuori dell’Italia, dove siamo al momento attivi, sono invece territori dimensionalmente piu' contenuti e quindi con offerta su base nazionale locale. Poi tra Italia e altre zone al di fuori dei confini nazionali da noi servite c’e' la differenza della maturita', soprattutto nell’ambito del cloud computing e app in cui il Bel Paese ha esigenze piu' evolute”.L’impatto delle crisi che si sono susseguite negli ultimi anni“Se guardiamo lo spettro consolidato – fa notare Sica – non notiamo variazioni pre e post pandemia o crisi energetica. Certo pero' abbiamo notato che alcuni clienti hanno accelerato la loro domanda di cloud e altri che hanno invece diminuito questo tipo di domanda. Il risultato finale non e' pero' sostanzialmente variato. Ora lo scenario si sta comunque normalizzando”. Sul fronte scenario macroeconomico, poi, “il mercato ha dovuto fare i conti con l’impatto sul costo dell’energia, come noto. In quest’ottica abbiamo lavorato per mitigarne gli effetti. Come risultato, siamo riusciti a mantenere una crescita della marginalita' superiore al 20 per cento”.La distribuzione del dividendoIl CdA di DHH ha proposto di destinare l’utile della capogruppo, pari a 2,18 milioni di euro, a riserva straordinaria. “Quest’anno abbiamo preferito non distribuire il dividendo – spiega Sica – un po’ perche' abbiamo una minore riserva di azioni proprie e poi perche' preferiamo puntare sull’M&A. Ma restiamo sensibili anche a questo aspetto per soddisfare gli interessi degli azionisti”.Le politiche green del gruppo“Abbiamo recentemente rilasciato una nuova versione del nostro rapporto di sostenibilita' in cui diamo evidenza su quello che facciamo a livello di gruppo – sottolinea Sica – Nel dettaglio, tra le nostre societa' piu' energivore c’e' Seeweb, che ha il maggior numero di data center all’interno del nostro gruppo. E uno dei claim di Seeweb e' proprio quello di essere un cloud provider a impatto zero sull’ambiente perche' le server farm che utilizziamo nel nostro data center sono alimentate sfruttando al 100% l’energia rinnovabile”.I target degli analistiValueTrack assegna a DHH un target price di 22,30 euro, oltre il 54% rispetto ai valori attuali di Borsa, senza pero' specificare la raccomandazione. Per gli analisti di Alantra invece il titolo vale un buy con prezzo obiettivo di 22,50 euro.
L' Assemblea ordinaria degli azionisti di DHH ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022, preso atto del bilancio consolidato di Gruppo e deliberato di destinare l' utile dell' esercizio 2022, pari a 2.178.492 euro, a Riserva straordinaria. I soci hanno inoltre approvato l' autorizzazione all' acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca dell' autorizzazione concessa dall' Assemblea degli Azionisti in data 28 aprile 2022. Tale autorizzazione e' valida per un periodo di 18 mesi ed e' concessa al Cda fino ad un numero massimo di azioni proprie da acquistare (incluse quelle possedute da societa' controllate) pari al 10% delle azioni di volta in volta in circolazione e fino ad un importo massimo da utilizzare per l' acquisto pari a 1.000.000 euro.
DHH – Assemblea il 28 aprile su bilancio 2022 e buy back05/04/2023 15:00 - MKIL’Assemblea Ordinaria di DHH e' stata convocata per il 28 aprile 2023 per discutere e deliberare sull’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022 e sull’autorizzazione all' acquisto e disposizione di azioni proprie, previa revoca della corrispondente delibera assembleare del 28 aprile 2022.
Qualcosa bolle in pentola
DHH - società quotata all’Euronext Growth Milan e attiva nel business dei servizi di web hosting nei mercati digitali emergenti d’Europa (in particolare nei Balcani) - ha comunicato i risultati finanziari del 2022, esercizio chiuso con un valore della produzione pari a 29,63 milioni di euro, in aumento del 50% rispetto ai 19,8 milioni ottenuti l’anno precedente. La società ha terminato il 2022 con un risultato netto adjusted pari a 2,6 milioni di euro, rispetto ai 2,64 milioni di euro contabilizzati nel 2021.
Il consiglio di amministrazione di DHH ha proposto di destinare l'utile della capogruppo, pari a 2,18 milioni di euro, a riserva straordinaria.
Anche oggi un disastro
Incubo crollo senza un perché
DHH - società quotata all'Euronext Growth Milan e attiva nel business dei servizi di web hosting nei mercati digitali emergenti d’Europa e, in particolare, nei Balcani - ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2022, periodo chiuso con ricavi operativi per 20,01 milioni di euro, in aumento del 40% rispetto ai 14,27 milioni ottenuti nei primi tre trimestri dello scorso anno, grazie alla forte crescita registrata in Italia e al contributo delle attività in Bulgaria
DHH - società quotata all'Euronext Growth Milan e attiva nel business dei servizi di web hosting nei mercati digitali emergenti d’Europa ( in particolare nei Balcani) - ha comunicato i risultati finanziari del primo semestre del 2022, periodo chiuso con ricavi operativi per 12,06 milioni di euro, in aumento del 26% rispetto ai 9,57 milioni ottenuti nei primi sei mesi dello scorso anno; a parità di perimetro la crescita del fatturato sarebbe stata dell’11,5%. La società ha terminato il semestre con un utile netto (esclusa la quota di terzi) di 1,21 milioni di euro, rispetto ai 2,09 milioni contabilizzati nella prima metà dello scorso anno, dato che aveva beneficiato dell'impatto straordinario delle imposte differite.A fine giugno 2022 la posizione finanziaria netta era positiva per oltre 926mila euro, rispetto all'indebitamento di 944mila euro di inizio anno
Il management di DHH ha confermato la crescita per il secondo semestre dell’anno, sia per la crescita organica sia per l’espansione del perimetro dovuta all’ingresso nel gruppo della società Connesi
DHH - società quotata all’Euronext Growth Milan e attiva nel business dei servizi di web hosting nei mercati digitali emergenti d’Europa (in particolare nei Balcani) - ha chiuso il primo semestre del 2022 con ricavi pari a 12,1 milioni di euro, in crescita del 26% rispetto ai 9,57 milioni del pari periodo nel 2021.Nel solo secondo trimestre, i ricavi sono aumentati del 28%, passando da 4,85 milioni di euro a 6,19 milioni di euro
ALGOWATT: nuovi massimi delGas al nodo olandese in rialzo del 10% a 270 euro al Mwh.  Il gasdotto Nord Stream 1, che fornisce gas dalla Russia all'Europa sotto il Mar Baltico, sarà chiuso dal 31 agosto al 2 settembre per manutenzione, ha detto Gazprom  venerdì sera. INTEGRAE SIM ribadisce STRONG BUY sul titolo con TP a 1,50 eu.
DHH ha completato il primo step dell’operazione, l’acquisto di una quota del 69,15% del capitale sociale di Connesi. Il prezzo per l’acquisizione del 69,15% è stato interamente pagato in denaro attraverso un intervento di finanza strutturata con Intesa Sanpaolo SpA in qualità di arranger e banca finanziatrice per complessivi 13,86M EUR a servizio anche di ulteriori acquisizioni.
Una apoteosi della schifezza
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